«Figlio mio nutriti delle cattiverie. Sempre al tuo fianco». Daniele Portanova su Facebook ha lanciato un messaggio per sostenere suo figlio Manolo dopo la condanna in primo grado, con rito abbreviato, a sei anni per violenza sessuale di gruppo e l’apertura di un fascicolo nei suoi confronti da parte della Procura Federale per la presunta violazione di doveri inclusi nell’articolo 4 del Codice di giustizia sportiva («Obbligatorietà delle disposizioni generali 1. I soggetti di cui all’art. 2 sono tenuti all’osservanza dello Statuto, del Codice, delle Norme Organizzative Interne FIGC (NOIF) nonché delle altre norme federali e osservano i principi della lealtà, della correttezza e della probità in ogni rapporto comunque riferibile all’attività sportiva»). Manolo non è stato convocato per la gara di domani pomeriggio ad Ascoli.
L’ex capitano del Genoa, che aveva accompagnato suo figlio nel giorno della lettura della sentenza del Tribunale di Siena, ha concluso così il suo messaggio: «L’innocenza non si paga #iostoconmanolo».
