Intervista del Corriere Mercantile a Hernan Crespo, attuale allenatore della Primavare del Parma e protagonista per sei mesi di una parentesi a Genova nel 2009/2010, con 5 reti in attivo in campionato e 2 in Europa League.
L’ex attaccante argentino ha così parlato del match in programma domenica al Tardini: «Entrambe entreranno in campo con l’obiettivo di non fallire, sarà una partita nervosa, tirata», dando poi le sue impressioni sul nuovo Genoa: «È una squadra che è stata molto rinnovata nel mercato, per fortuna però in panchina c’è uno come Gasperini che sa perfettamente come fare amalgamare il gruppo e mettere i giocatori nelle condizioni di rendere al meglio. Alla lunga i valori della squadra verranno fuori». Crespo parla poi del dualismo Matri–Pinilla: «Gasperini gioca con una punta e due ali, è uno schema che gli ha dato soddisfazioni ed è legittimo che su una squadra nuova punti su quello. Magari con il passare del tempo troverà altre alternative, non è detto che se hai due attaccanti forti debbano per forza giocare assieme, magari rendono meglio da soli».
Infine qualche commento sulla sua parentesi sotto la Lanterna: «Giocare l’Europa League con quei tifosi è stato qualcosa di spettacolare. Al Genoa ho trovato un ambiente in cui ogni vittoria era una festa e ricordo come fosse ieri la partita di Valencia, per poco non riuscimmo a fare il colpaccio. Poi la società, una volta finita l’avventura in Europa, decise di cambiare programma e di puntare su altri giocatori, così fui ceduto».
