Un altro filone della lunga “partita” del calcioscommesse va in archivio. Si tratta della terza giornata di quello di Bari, quello che interessava la Samp. Alla fine i blucerchiati se la sono cavata, e di gran lusso.
Il presidente della commissione disciplinare, Sergio Artico, ha infatti giudicato congrua la richiesta di patteggiamento della società di Borgo Pila presentata dal procuratore federale Stefano Palazzi: un punto di penalizzazione e trentamila euro di multa. Pena minima per una partita tanto chiacchierata: con il doriano Guberti indiziato numero uno per aver incontrato il barese Masiello prima del match, i giocatori blucerchiati sospettati di aver fatto una colletta da 400 mila euro per ottenere la vittoria con il benestare di dirigenti non identificati e con la famosa frase del capitano Palombo ai tifosi pochi giorni prima della partita «tranquilli per Bari è tutto a posto». Tanto rumore per nulla verrebbe da dire. “Quasi” nulla: perché patteggiare, in pratica, significa ammettere subito la propria responsabilità nell’illecito per ottenere uno sconto di pena ed evitare guai peggiori.
Oggi non era solo il giorno della Samp. La disciplinare ha accolto infatti anche tutte le richieste di patteggiamento presentate e ha emesso questi verdetti: Parisi 2 anni di squalifica e 10 mila euro di ammenda; Siena 80 mila euro di ammenda (in continuazione con gli altri provvedimenti nei processi precedenti); Rossi 1 anno e 8 mesi e 20 mila euro di ammenda; Esposito 3 mesi e 10 giorni; Stellini 6 mesi (in continuazione con gli altri provvedimenti nei processi precedenti), Bortolo Mutti 4 mesi; Guido Angelozzi 4 mesi; Filippo Carobbio 2 mesi (in continuazione con gli altri provvedimenti nei processi precedenti); Andrea Masiello 2 anni e 2 mesi + 30 mila euro di ammenda; Carlo Gervasoni 1 mese (in continuazione con gli altri provvedimenti nei processi precedenti); Bari 5 punti di penalizzazione + 80 mila euro di ammenda.
Pertanto alla luce delle sentenze finora emesse nei vari filoni ad oggi sono quattro le società che partiranno penalizzate nella prossima Serie A: Siena da meno 6, Atalanta da meno 2, Torino e Sampdoria da meno 1. In Serie B partiranno con l’handicap: Grosseto da meno 6, Bari da meno 5, Reggina da meno 3, Novara da meno 3, Modena da meno 2, Padova da meno 2, Ascoli da meno 1, Empoli meno 1 e Varese da meno 1.
Da settembre scatterà l’inchiesta sportiva relativa al quarto filone di Napoli e Genova che vede il coinvolgimento di Genoa, Sampdoria, Napoli, Lazio e dei loro tesserati.
Francesco Patrone
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