Franco Manzitti: Genoa, Preziosi e i calciatori, gli allenatori e i… milioni

Alla faccia dello scandalissimo che fa tremare il calcio dalla Lega Pro alla serie A, in una sarabanda senza limiti e ahimè senza previsioni, il re del mercato sta già muovendo almeno settanta pedine nel suo personale scacchiere personale dei campionati di calcio mondiali, è pronto a pescare “dal Manzanarre al Reno, da Scilla al […]


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Alla faccia dello scandalissimo che fa tremare il calcio dalla Lega Pro alla serie A, in una sarabanda senza limiti e ahimè senza previsioni, il re del mercato sta già muovendo almeno settanta pedine nel suo personale scacchiere personale dei campionati di calcio mondiali, è pronto a pescare “dal Manzanarre al Reno, da Scilla al Tanai” come recitavano i versi napoleonici del grande Manzoni e forse anche molto di più, visto che i colpi più grossi li spara sul mercato Sudamericano, Brasile, Argentina, Uruguay.

Non solo, il re del calcio si è già incassato una trentina di milioni di euro, è pronto a raddoppiare la cifra del realizzo e, ovviamente, gira per il mondo e per l’Italia con il naso affilato per comprare, comprare i nuovi talenti ed anche qualcuno meno nuovo, in una giostra che, alla fine girerà diverse centinaia di milioni di euro. Quanti?

Chi è il re del mercato, ancora una volta? Ma Enrico Preziosi, non a caso il joker, il presidente del Genoa, il presidente (operativo), quel che più monetariamente conta, della Giochi Preziosi, la grande fabbrica dei giochi, diventata un colosso mondiale, così come lui sta diventando il boss del mercato. Con Adriano Galliani, presidente in cravatta gialla del Milan, si è già accordato per il primo tourbillon di giocatori. Gli ha definitivamente venduto Boateng…clicca qui per leggere tutto l’articolo

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