Tmw/ Extracomunitari: il Genoa ha un posto in meno

La Federcalcio non cambia le regole: ecco la situazione nelle società  di serie A


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Le regole non cambiano, almeno per quest’anno. La Federcalcio ha bocciato la proposta di portare a tre il numero degli extracomunitari in A, suscitando il disappunto dei grandi club abituati a pescare nuovi talenti all’estero. La norma, per la stagione 2009-2010 resta quella approvata lo scorso anno: ogni club potrà ingaggiare due giocatori non comunitari provenienti dall’estero cedendone altrettanti a società straniere, senza alcun allargamento. Il Milan ha già effettuato il primo scambio utile: fuori l’ucraino Shevchenko, tornato al Chelsea di Carlo Ancelotti, e dentro Thiago Silva, il difensore brasiliano chiamato a riempire il vuoto lasciato da capitan Maldini nel reparto arretrato. L’Inter, invece, dopo aver salutato Adriano, tornato in Brasile, ha accolto il connazionale Lucio, privo della doppia cittadinanza. I nerazzurri, quindi,proprio come i cugini hanno ancora un posto libero da destinare a un giocatore extracomunitario. Non Marko Arnautovic, perché il conteso fantasista del Twente è originario dell’Austria, paese inserito nell’Unione Europea. Anche le squadre del sud, approdo per molti sudamericani in questo mercato, devono fari i conti con la regola. Nessun problema per il Palermo che ha ingaggiato gli argentini Bertolo dal Banfield e Pastore dall’Huracan: entrambi i centrocampisti, infatti, hanno il doppio passaporto. Discorso diverso per il Catania che ha prelevato dal San Lorenzo Pablo Cesar Barrientos: a differenza dei connazionali arrivati alla corte di Zenga, infatti, non può vantare nessun legame di sangue con l’Italia. A Udine è arrivato Orellana, non è extra invece il giovane brasiliano Alemao. Un posto in meno anche nel Cagliari (il primo infatti è stato occupato dal brasiliano Nenè), nel Siena (che avrà tra le sue fila il croato Jajalo) e nel Genoa dove giocherà Tomovic in squadra con un altro acquisto, Palacio, che però sventola bandiera argentina e italiana. Via libera per i comunitari Fontanello del Parma, Eliseu della Lazio e Diego della Juve. Tra le tante qualità, il fantasista, ha anche la nostra cittadinanza.

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