Si lavora per Panucci

...e per il nuovo stadio. Anche Preziosi sarebbe d'accordo


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Genoa e Sampdoria al lavoro spalla a spalla in periodo di calciomercato. No, non c’è nessuna trattativa clamorosa in cantiere tra le due squadre del capoluogo ligure. Nei progetti (comuni) c’è il nuovo stadio da realizzare presumibilmente nella zona di Sestri Ponente.Una vera necessità per il presidente blucerchiato Riccardo Garrone: “Speriamo si possano ottenere tutti i permessi necessari prima delle vacanze. In questo periodo di silenzio sull’argomento abbiamo lavorato con gli enti per ottenere tutte le autorizzazioni possibili. Siamo a buon punto. Un nuovo stadio è vitale. Marassi ha dei limiti irrisolvibili, anche sul piano della sicurezza. Il presidente del Genoa Preziosi i limiti di Marassi li aveva sottolineati, e io sono in totale sintonia con lui”. Il numero uno della Samp ne fa, giustamente, soprattutto una questione di prospettive future: “Altri club stanno muovendosi verso la scelta dello stadio di proprietà, e le opportunità sono note: servizi e introiti pubblicitari. Negli ultimi anni ci hanno superato inglesi, tedeschi, spagnoli. Noi siamo rimasti indietro, rischiamo, andando avanti così, di andare verso la fine. Quanto ai genoani, rispetto il loro attaccamento a Marassi ma, ripeto, credo siamo di fronte alla necessità di una scelta, e per me è una scelta a senso unico”.Nel frattempo, però, si lavora anche in chiave campagna acquisti. Più su sponda rossoblu, a dire il vero. Sono giorni decisivi, ad esempio, per il ritorno di Christian Panucci al Genoa, dopo la parentesi di quasi vent’anni fa. L’ex Roma si è detto entusiasta alla prospettiva di tornare a Marassi, al punto da rifiutare la ricca proposta del Parma: anzichè un un milione e duecentomila euro per due anni, il giocatore si accontenterebbe di un solo anno ad un milione. A patto che il Genoa si sbrighi, però…

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