SCIOPERO/Campana: «Oddo parla a titolo personale». Albertini: «Attenti al gioco al massacro»

Sergio Campana, presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, interviene sulle dichiarazioni rilasciate ieri da Massimo Oddo, possibilista riguardo ad un accordo in tempi brevi con la Lega di Serie A, per il rinnovo del contratto di categoria. “Oddo ha espresso un’opinione rispettabile, ma a titolo personale. Lui può parlare legittimamente da calciatore, ma non può impegnare l’Aic […]


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Sergio Campana, presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, interviene sulle dichiarazioni rilasciate ieri da Massimo Oddo, possibilista riguardo ad un accordo in tempi brevi con la Lega di Serie A, per il rinnovo del contratto di categoria. “Oddo ha espresso un’opinione rispettabile, ma a titolo personale. Lui può parlare legittimamente da calciatore, ma non può impegnare l’Aic o il consiglio direttivo – scrive il n.1 dell’AIC in una nota – è sorprendente la dichiarazione di Oddo, che recentemente ha partecipato ad una nostra riunione aperta ai calciatori di serie A, poichè in quell’occasione si è dimostrato oltranzista e ha criticato aspramente l’Aic per avere sospeso lo sciopero già programmato per il 25-26 settembre”.

“Attenti al gioco al massacro”. E’ l’allarme lanciato da Demetrio Albertini, vicepresidente della federcalcio eletto in consiglio dai giocatori, dopo l’incontro di ieri tra Massimo Oddo e la Lega. “Dispiace questa situazione. Ho sentito Massimo, mi ha ribadito che le sue sono opinioni personali – ha aggiunto Albertini – Le rispetto, anche se fino a due giorni fa lui era arrabbiato con l’Aic perchè frenava sullo sciopero, e voleva lo sciopero a oltranza. La riunione di ieri era solo un incontro tecnico, c’erano lui, due avvocati e Beretta. Era all’insaputa di Aic e federcalcio, non so se all’insaputa della Lega”.

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