Non si contano più le perle infilate nella collana di riconoscimenti di cui fa incetta da anni il settore giovanile guidato dal responsabile Michele Sbravati, deus ex machina per la società nell’individuazione di talenti che sbocciano poi nel vivaio, con il lavoro certosino dei tecnici e ancora prima degli osservatori. La meglio gioventù del calcio italiano si è concentrata ieri negli studi di Extra Tv a Frosinone, dove è andata in scena la quarta edizione dei premi assegnati dalla redazione della “Giovane Italia”, da un’idea del giornalista Paolo Ghisoni, per i migliori calciatori e calciatrici Under 19. Al di là dei riconoscimenti per il lavoro svolto dal Genoa, e in particolare con la Cantera a chilometri zero, il dirigente del Grifone ha preso parte, con altri addetti ai lavori, a un convegno organizzato a margine della cerimonia sul tema del futuro. “Le positive riforme intraprese in ambito istituzionale vanno portate avanti in maniera drastica” sintetizza Sbravati “per fare sì che i giovani italiani abbiano maggiori e migliori possibilità”.
