Inchiesta calcioscommesse, il pc del ct Conte risulta illeggibile ai periti

C’è un “giallo” nelle nuove risultanze dall’inchiesta sul calcioscommesse della Procura di Cremona. Si legge su Gazzetta.it che “la copia forense relativa alle analisi sul pc di Antonio Conte, ora allenatore della Nazionale, è risultata illeggibile”. Ma ci sono anche altri ostacoli all’inchiesta:”I periti non sono riusciti – si legge ancora su Gazzetta.it – ancora a decifrare, […]


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C’è un “giallo” nelle nuove risultanze dall’inchiesta sul calcioscommesse della Procura di Cremona. Si legge su Gazzetta.it che “la copia forense relativa alle analisi sul pc di Antonio Conte, ora allenatore della Nazionale, è risultata illeggibile”. Ma ci sono anche altri ostacoli all’inchiesta:”I periti non sono riusciti – si legge ancora su Gazzetta.it – ancora a decifrare, perché scritti in una lingua sconosciuta persino al traduttore di Google, le conversazioni trovate sugli apparecchi di Luca Burini, ex manager che da vent’anni lavorava in Cina come promoter per società bolognese che produce lastre di ceramiche, accusato di riciclaggio di denaro insieme con Beppe Signori, Luigi Sartor e al suo commercialista Daniele Ragone”.

Invece le indagini svolte sui pc di Massimo Erodiani, allibratore di Pescara, e di Mario Bruni, ex commercialista di Beppe Signori, hanno fatto emergere numerosi scambi di informazioni su nuove e vecchie gare. Il 29 ottobre saranno esposti dai periti tutti i risultati all’udienza davanti al Gip.

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