I Rls del Porto di Genova e il Genoa tifano per la vita dei lavoratori

Imparare a usare i Dpi, dispositivi di protezione individuale, non solo è un obbligo ma è un fondamentale gesto di amor proprio. E’ questo il senso della campagna di sensibilizzazione, intitolata “Noi tifiamo per la tua vita perché la vita è una sola, varata dagli Rls (Rappresentati dei lavoratori per la sicurezza) di sito del […]


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Imparare a usare i Dpi, dispositivi di protezione individuale, non solo è un obbligo ma è un fondamentale gesto di amor proprio. E’ questo il senso della campagna di sensibilizzazione, intitolata “Noi tifiamo per la tua vita perché la vita è una sola, varata dagli Rls (Rappresentati dei lavoratori per la sicurezza) di sito del Porto di Genova e dall’Autorità del porto di Genova per tutelare i lavoratori portuali dai rischi attraverso l’uso degli strumenti antinfortunistici. L’iniziativa è stata svolta in collaborazione con l’Asl 3 Genovese e il patrocinio del Genoa. Il club rossoblù ha “prestato” alcuni giocatori per indossare elmetti, caschi e maglie fluorescenti per far comprendere l’importanza della sicurezza sui luoghi di lavoro. Ne sono protagonisti Eduardo, Kucka, Destro, Rossi e Antonelli. “Ci serviva un idea nuova – ha spiegato Davide Traverso, Rls del Porto di Genova, a Radio Babboleo – per convincere ad usare questi sistemi di protezione ogni giorno. In questi anni abbiamo fatto passi da gigante e l’uso è quasi totale, ma abbiamo scelto di dare vita a questa iniziativa per poter coinvolgere proprio tutti”. “Questi dispositivi possono realmente salvare la vita – ha spiegato il presidente del Porto Luigi Merlo a Radio Babboleo – come anche l’ultimo incidente avvenuto pochi giorni fa ha dimostrato. Il casco di protezione, in un caso come questo, è stato vitale”.

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