Si è svolta questa mattina la seconda tappa del Progetto Scuola 2014 promosso dall’Associazione Club Genoani in collaborazione con Telenord, con Alessandro Gamberini nelle vesti del mattatore. In quanto papà di una certa esperienza (di due figlie meravigliose) si è trovato a suo agio al cospetto dei vivaci bambini dell’Istituto Comprensivo Maddalena-Bertani di via della Concezione, giornalisti televisivi per un giorno, come da regolamento dell’iniziativa. A rompere il ghiaccio la sigla del programma sportivo ideato dai giovani scolari, una versione genoanizzata di Guantanamera, proposta con l’ausilio di percussioni caraibiche, che ha lasciato i presenti senza parole!
Gamberini si è sottoposto al tiro incrociato di domande degli alunni, dissetando la loro curiosità e raccontando la sua lunga esperienza da professionista. Inevitabilmente si è finiti poi a parlare di attualità: “Il mio primo pensiero è di tornare quanto prima utile alla causa, sto lavorando sodo per recuperare dall’infortunio e finalmente inizio a vedere la luce in fondo al tunnel. Nel frattempo mi sto godendo un Genoa in crescita, i miei compagni stanno dando continuità ai risultati e adesso ci aspetta una gara impegnativa, dove sarà importante tenere alta la concentrazione. A inizio stagione abbiamo incontrato delle difficoltà, Gasperini, da quando è arrivato, ha dato ordine e regole, ha dimostrato di essere un grande allenatore, che ha permesso alla squadra di acquisire fiducia nei propri mezzi. Adesso però testa sul Catania, squadra affamata di punti salvezza che le proverà tutte per fare risultato. Ci troverà preparati!”.
