Settimana delicata in casa rossoblù quella che si apre oggi. Entro venerdì infatti saranno sciolti molti nodi legati alle comproprietà ed in particolare a tre giocatori che stanno a cuore ai tifosi ma soprattutto al tecnico Gasperini. Jankovic, Criscito e Palladino sono infatti a metà rispettivamente con il Palermo, il serbo, e con la Juventus, gli ultimi due. Tre nomi importanti che in questa stagione hanno mostrato una notevole crescita e si sono dimostrati fondamentali in una campionato che ha portato il Genoa sino in Europa.L’obiettivo del presidente Preziosi è quello di vederli anche per il prossimo anno con la maglia rossoblù indosso. Per Jankovic la dirigenza dovrà sborsare però la cifra pattuita, circa 3,5 milioni di euro, mentre per i due juventini la situazione appare più confusa. Da tempo Preziosi racconta di voler confermare entrambi ma la trattativa potrebbe aprire spiragli particolari soprattuto dopo l’interesse della Juventus per Robert Acquafresca. Attualmente l’intenzione del Genoa sarebbe quella di riscattare del tutto Criscito, con un costo di circa 6 milioni di euro, e di rinnovare la comproprietà di Palladino ancora per una stagione. Ma la Vecchia Signora potrebbe scontare il costo del difensore napoletano magari in cambio della comproprietà del bomber quest’anno al Cagliari, inserendo nella trattativa anche il centrocampista Zanetti. Un’operazione particolare nella quale non bisogna però dimenticare l’Inter, che Acquafresca lo ha inserito nello scambio con Motta e Milito ma che non sarebbe molto contenta di vedere il futuro attaccante della Nazionale finire nelle mani dei bianconeri. Oltre ai soldi dunque in ballo anche i rapporti tra le società ed equilibri particolari che stanno portando i dirigenti di Villa Rostan più ad un lavoro di diplomazia che ad affari veri e propri.
