Floro Flores, l’uomo dei record rossoblu

Antonio “Totò” Floro Flores è arrivato il 18 gennaio dal Friuli con la voglia di mettersi inmostra, ma in pochi credevano nelle sua voglia e di dare quel 110% per la causa del grifo. Questi quattro mesi appena trascorsi hanno in maglia rossoblu sono coincisi con la stagione più prolifica in massima serie per l’attaccante […]


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Antonio “Totò” Floro Flores è arrivato il 18 gennaio dal Friuli con la voglia di mettersi inmostra, ma in pochi credevano nelle sua voglia e di dare quel 110% per la causa del grifo. Questi quattro mesi appena trascorsi hanno in maglia rossoblu sono coincisi con la stagione più prolifica in massima serie per l’attaccante napoletano. Infatti, considerando anche le tre reti con l’Udinese, quest’anno ha toccato quota tredici. A Genova il ragazzo del Rione Traiano si è rinvigorito, oltre alle finalizzazioni ha dato prova di fare reparto anche da solo, mostrando maggiori attitudini al centro dell’attacco rispetto ad una posizione più esterna. Inoltre I suoi dieci gol genoani sono arrivati in 1425 minuti, raccolti in diciotto gare, e solo in tre hanno fatto meglio della sua rete ogni 142′: Pato (114), il capocannoniere Di Natale (128) e Cavani (139). Il 28enne attaccante ha dato prova della sua professionalità non solo per la sua alta media realizzativa. Il lavoro rivela il carattere delle persone: alcuni si tirano le maniche, altri girano al largo e altri ancora non si fanno proprio vedere. Discorso a parte per Floro Flores perche è il giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero avere in rosa: sempre presente a Pegli per le sedute d’allenamenti. E poi dicono che i napoletani sono svogliati e non hanno attitudine al lavoro. Floro Flores ha battuto anche questo primato, schiaffeggiando moralmente chi fa di questo pregiudizio qualcosa di più che un semplice sfottò.

Alex D’Auria 

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