Buon pareggio dell’Italia contro il Brasile. Antonelli entra nel secondo tempo

Buon pareggio con qualche recriminazione degli azzurri contro il Brasile nell’amichevole di Ginevra. Da segnalare il ritorno in campo dell’esterno sinistro del Genoa Antonelli che ha sostituito De Ciglio negli ultimi 15 minuti della gara. L’Italia (con il lutto al braccio per la morte del velocista olimpico Pietro Mennea) parte al galoppo con un 4-3-1-2 […]


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Buon pareggio con qualche recriminazione degli azzurri contro il Brasile nell’amichevole di Ginevra. Da segnalare il ritorno in campo dell’esterno sinistro del Genoa Antonelli che ha sostituito De Ciglio negli ultimi 15 minuti della gara.

L’Italia (con il lutto al braccio per la morte del velocista olimpico Pietro Mennea) parte al galoppo con un 4-3-1-2 e blocca con un pressing asfissiante i sudamericani a centrocampo, riuscendo a creare quattro palle gol. Dopo un salvataggio di Buffon su Neymar, arriva la prima occasione con Balotelli nei minuti iniziali: l’attaccante supera David Luiz e tira a botta sicura, ma Julio Cesar salva. Il difensore brasiliano del Chelsea si troverà più volte a malpartito contro gli attaccanti italiani. Al 13° ancora Balotelli tira a volo e il pallone è deviato in angolo. Sei minuti dopo ancora Balotelli serve Osvaldo che di testa manda di poco alto sopra la traversa. Al 21° Maggio è solo in area carioca davanti al portiere brasiliano che compie un vero e proprio miracolo. La difesa italiana però accusa sbandamenti sui rapidi capovolgimenti di fronte avversari. Al 33° passa in vantaggio il Brasile: Hulk crossa da sinistra, Bonucci tocca di tesa e serve involontariamente Fred che insacca. Poco dopo ancora Balotelli tira di potenza, ma Julio Cesar para in tuffo. Al 42° raddoppio brasiliano: Netmar galoppa tutto solo da centrocampo senza incontrare resistenza, serve Oscar, non marcato da De Sciglio, che non sbaglia: 2-0. Nel finale di tempo, ancora un salvataggio di Julio Cesar su Osvaldo.

Nella ripresa il ct Prandelli cambia modulo e uomini: 4-3-3 con El Shaarawi e Cerci (all’esordio) al posto di Pirlo e Osvaldo. La mossa è indovinata: le due ali, in particolare quella del Torino, risultano devastanti sui lati della difesa brasiliana. Al 54° l’Italia segna: su calcio d’angolo, Dani Alves cicca il pallone e De Rossi in area insacca. Dopo soli tre minuti Balotelli con una sua splendida azione a percussione pareggia. Ma le emozioni non sono finite: al 59° Neymar serve Hulk che davanti a Buffon inciampa e l’azione sfuma. Intanto il ct brasiliano Scolari sostituisce Oscar con l’ex milanista Kakà. Prandelli sostituisce al 74° lo stanco De Sciglio sulla sinistra con il rossoblù Antonelli che svolge buona guardia nel suo settore. Un minuto dopo l’ultima occasione: azione arrembante di Cerci sulla fascia che serve Balotelli e Julio Cesar salva in corner. Finisce così sul 2-2 la gara. Ora gli azzurri si trasferiranno a Malta, dove giocheranno martedì prossimo il match di qualificazione ai mondiali brasiliani del prossimo anno.

Marco Liguori

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