L’ambasciatore Trombetta: “Mondiali a rischio? Non credo”

Presente all’inaugurazione di Casa Azzurri (riporta Tmw) il quartier generale di stampa e sponsor organizzato all’interno dell’hotel Porto Real Resort, l’ambasciatore italiano in Brasile, Raffaele Trombetta, ha raccontato il clima nel quale la popolazione verdeoro si prepara ad accogliere i Mondiali. “Questo era un paese conosciuto come “la patria degli scarpini da calcio. Che il […]


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Presente all’inaugurazione di Casa Azzurri (riporta Tmw) il quartier generale di stampa e sponsor organizzato all’interno dell’hotel Porto Real Resort, l’ambasciatore italiano in Brasile, Raffaele Trombetta, ha raccontato il clima nel quale la popolazione verdeoro si prepara ad accogliere i Mondiali. “Questo era un paese conosciuto come “la patria degli scarpini da calcio. Che il Brasile non sia solo questo, ma anche un paese più consapevole della crescita che ha avuto, ma anche dei problemi e degli squilibri che ha, non credo che sia un fatto negativo – ha detto all’arrivo alla serata -. In Brasile c’è tanta Italia, perché ci sono 30 milioni di discendenza italiana e, per questo, c’è tanta simpatia per l’Italia. Il nostro campionato è seguito con interesse e lo si conosce molto bene. In fondo, visti i precedenti, a loro tutto sommato non dispiacerebbe arrivare in finale contro l’Italia. A noi forse converrebbe giocarci nei quarti di finale contro il Brasile… Mondiali a rischio? Non credo proprio. Ci saranno delle manifestazioni e delle forme di protesta, ma credo che le autorità del paese siano preparati. dire che siano Mondiali a rischio mi sembra che sia fuori da qualsiasi tipo di previsione”.

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