Rimonta genoana al debutto nel decimo campionato di Serie A. Borriello segna ancora una volta al Grifone che non retrocede di un millimetro e realizza tre gol dopo il palo provvidenziale di Giannetti. Decisivo Jurić con i suoi cambi, da rivedere alcune situazioni in fase difensiva: il Cagliari ha avuto troppe occasioni da rete in relazione allo stile di gioco remissivo.
Lamanna 7 – Salva il Genoa quando ancora il punteggio era fermo sullo 0-0. Negli allenamenti è sempre apparso il più in forma e stasera ne ha dato piena prova. Le qualità sono da titolare.
Izzo 6 – Nervoso, battibecca con Borriello. Poi si ricompone e conclude la gara in crescendo, nonostante l’ammonizione pesante.
Burdisso 6 – Una sola, fatale sbavatura. Il capitano perdeva Borriello una solta volta in tutta la partita, ed ecco il gol. Dall’alto della sua esperienza non è crollato psicologicamente ed è restato in partita.
Gentiletti 6.5 – Esordio positivo dell’ex Lazio. Sbanda una volta con Sau (cerca di metterlo in fuorigioco rinunciando all’uno contro uno) prima di ritornare solido e preciso con la palla al piede.
Lazović 7 – Jurić sta scolpendo il vero Lazović disegnandogli un ruolo da crossatore. In novanta minuti ne avrà messi almeno sei in area di rigore, e tutti abbastanza precisi. Deve ancora migliorare in copertura, ha lasciato troppe volte Izzo da solo. (92′ Fiamozzi sv – Pure lui partecipa alla festa genoana)
Rincón 6.5 – Il Generale non è al massimo della condizione ma il suo apporto è sempre il solito: ottimo e abbondante. Evanescente nel primo tempo, decisamente meglio nella ripresa. Un punto fermo che Jurić vuole tenersi stretto.
Veloso 6.5 – Non ha sbagliato un pallone. Preciso, ordinato, senza troppo clamore guida il centrocampo del Genoa con la nota qualità. Per lui l’assist decisivo del match per Laxalt.
Laxalt 7.5 – Ecco l’uomo partita. L’instancabile dinamo rossoblù – che merita di giocare titolare nell’Uruguay – ha deciso il match del Ferraris. Grinta charrúa, polmoni da keniota, piedi e dribbling da brasiliano.
Pandev 5.5 – Ha faticato a trovare la giusta posizione ruotando attorno alla prima punta. Gli applausi del Ferraris sono la miglior cosa per far bene in futuro. (62′ Ntcham 7 – Un nuovo giocatore rispetto a un anno fa. In poco tempo Jurić lo ha rimesso in piedi dal punto di vista psicologico)
Pavoletti 6 – Bruno Alves lo cancella dalla partita. Ha sfiorato il gol nell’unica occasione concessa. La vena da bomber c’è sempre.
Ocampos 6.5 – Per il momento è un giocatore con una sola finta, quella di rientro sul destro, ma efficace. La qualità c’è ed emergerà in futuro perché negli allenamenti suda sempre la maglia. (83′ Rigoni 6.5 – Pochi minuti ma utilissimi a segnare. Esultanza rabbiosa: perché?)
All. Jurić 7 – Il tecnico di Spalato ha azzeccato tutti i cambi: Ntcham rileva Pandev e cambia l’attacco mentre Rigoni realizza la rete della tranquillità. Manca ancora qualcosa in fase difensiva, il tempo per migliorare c’è.
Cagliari (3-5-2): Storari 5.5; Ceppitelli 5, Bruno Alves 7, Capuano 5 (82′ Pajac sv), Isla 5, Padoin 5.5, Di Gennaro 5 (69′ Munari 5), Ionita 5, Murru 5; Sau 6 (73′ Giannetti 6), Borriello 7. All. Rastelli 5.5
Alessandro Legnazzi
