IL PAGELLONE – Difesa…indifendibile, Mesto e Floccari tornano al gol

Non è un caso che, Amelia a parte, chi conquista la sufficienza giochi dalla linea mediana in avanti


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CAGLIARI

MARCHETTI 6: nelle uniche due vere conclusioni subisce due reti ma lui non ha responsabilità.

CANINI 6: tampona con costanza riducendo le iniziative ospiti.

LOPEZ 5: regala il raddoppio a Floccari e palesa incertezze nell’arca della gara.

ASTORI 5,5: gli attaccanti del Genoa fanno poco per impensierirlo ma lui sembra poco sicuro.

AGOSTINI 6,5: spinge sulla fascia creando qualche grattacapo.

DESSENA 5,5: partita tutto cuore ma tirando le somme non incide affatto.

(LAZZARI 6,5): decisivo in occasione del terzo gol.

CONTI 6: sfiora il gol con una potente punizione e, a centrocampo, non fa mancare il proprio contributo.

BIONDINI 6,5: pareggia la rete di Mesto e propizia quella di Lazzari.

COSSU 7: una spina nel fianco. Veloce e sgusciante, un problema frenarlo.

(BARONE SV)

JEDA 5,5: mai pericoloso dalle parti di Amelia.

(MATRI 6): il suo ingresso permette al Cagliari di rendersi più pericoloso in zona gol.

NENE’ 6,5: tiene impegnata la difesa e trasforma il rigore del provvisorio 2-2.

GENOA

AMELIA 6: poco impegnato, deve ugualmente incassare tre gol per colpe non sue.

SOKRATIS 5,5: si alterna tra difesa e centrocampo gettando in campo tanto impegno ma poco costrutto.

MORETTI 5,5: meno sicuro del solito, rimedia anche un’espulsione per proteste.

BIAVA 5: In fase involutiva, ha responsabilità su due gol su tre.

BOCCHETTI 5,5: si batte con la solita generosità ma da lui ci si aspetterebbe di più.

ROSSI 6: corsa e impegno non gli mancano. Su di lui si può sempre fare affidamento.

MILANETTO 5,5: tre partite in una settimana gli impediscono di mantenere brillantezza.

JURIC SV

(ZAPATER 5,5): stenta ad entrare in gara. Prova a rendersi utile ma non sempre ci riesce.

PALLADINO 6: qualche spunto interessante illumina la manovra.

(ESPOSITO SV)

FLOCCARI 6: troppo solo nel cuore dell’area avversaria, ha il merito di capitalizzare l’unica palla gol.

(SCULLI 6): il Genoa beneficia del suo ingresso anche se le occasioni scarseggiano ugualmente.

MESTO 6: fortunato in occasione della punizione deviata da Dessena, gioca a buoni livelli puntando soprattutto sulla corsa.

Claudio Baffico

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL’ARTICOLO CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET 

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