“Oggi c’è mancata la cattiveria e bisogna dire che sotto questo aspetto il Bologna è stato più determinato di noi”. Ai microfoni di Radio Nostalgia Alberto Gilardino fornisce una chiave di lettura della pessima prestazione del Genoa al Dall’Ara. “Ci dobbiamo guardare tutti negli occhi – prosegue l’attaccante – a partire dal 29 quando riprenderemo. Dobbiamo ricominciare a conquistare punti importanti come li abbiamo fatti nelle gare precedenti come contro la Lazio”.
GIlardino ha poi parlato a Sky Sport del suo ritorno al Dall’Ara da avversario: “È stata una grande emozione tornare qui, ringrazio i tifosi emiliani per il grande affetto. Dispiace tuttavia per la sconfitta, credo che abbiamo sbagliato l’approccio alla gara. Abbiamo fatto troppo poco per impensierire il Bologna, io e i miei compagni sappiamo che dovremo dare di più fin dall’esordio nel 2014 contro il Sassuolo. Ci assumiamo la responsabilità per la sconfitta, non voglio parlare di calo in quanto domenica scorsa abbiamo disputato una grande gara. Gli episodi ci hanno condannato, dispiace per il ko perché volevamo chiudere bene il 2013”.
Conclude sul suo futuro: “Resto qui a gennaio, mi trovo bene. Ho finora segnato sette gol, ho voglia di fare ancora tanto con questa maglia. Ho un obiettivo fisso nella mia testa, mi sento in forma e ancora giovane per fare bene. Mondiale con la nazionale e 200 gol in Serie A? Punto a entrambi gli obiettivi”.
