Stanco, ma soddisfatto. E’ questo il ritratto di mister Gigi De Canio nella conferenza dopo il successo del suo Genoa sul Cagliari, deciso dalle firme di Merkel e Immobile.”Tutto bene quel che finisce bene – esordisce il tecnico lucano – Il campionato italiano non è mai facile: è molto equilibrato e a volte a davvero arduo fare risultato. Questa sera abbiamo centrato quello che era il nostro obiettivo, mostrando l’anima e lo spirito necessari per scendere in campo, in maniera totale e senza risparmiarsi, per fare sì che la società ed il pubblico siano soddisfatti di noi. Obiettivo centrato e che dà ancora più fiducia alla squadra, questa sera riconciliata con un pubblico che, a sua volta, sa di poter dare quella spinta in più per motivare questo spirito garibaldino, facendo sì che l’organico possa migliorare sia a livello tecnico che agonistico.” Tutto bene quel che finisce bene, insomma. Anche perché l’avversario di questa sera non era dei più abbordabili: “Abbiamo incontrato un’ottima squadra, omogenea ed equilibrata. Questo non può che essere un motivo d’orgoglio per noi. I nostri primi 35′ sono stati di bel calcio, sapendo sfruttare le verticalizzazioni e creando diverse occasioni. Non concretizzandole, abbiamo tenuto in partita il Cagliari che, dalla sua, non ha sfruttato qualche regalino da parte nostra. Ma siamo stati noi a vincere questa partita.” E quindi, tutto bene quel che finisce bene. L’analisi di De Canio, a questo punto, si sposta sulla condizione atletica delle squadra: “Giocando poche partite impegnative, dobbiamo lavorare ancora per avvinarci alla forma giusta per il campionato. Ora come ora è logico soffrire: le condizioni non sono al meglio, ma è un problema comune a questo punto della stagione. In virtù delle preparazione svolta, la condizione psico-fisica non potrà che migliorare.” Dopo aver spiegato che la sostituzione di Jorquera è stata dettata dal “bisogno di coprire la fascia e allungare verticalmente la squadra, dando l’opportunità a capitan Rossi”, De Canio salta su dalla sedia quando sente parlare di “difficoltà nelle palle alte per la difesa”: “In campo ci sono anche gli avversari – ha commentato il tecnico rossoblù – e se non mi sbaglio, siamo usciti dal campo senza incassare nessun gol. Tecnicamente possiamo e dobbiamo migliorare, ma oggi i ragazzi hanno dimostrato di saper giocare da Genoa. Il pubblico ha pure apprezzato: cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno”. Infine, un commento sull’immediato futuro del Grifone: “Cercheremo di dare sempre il massimo. Qualche volta, spero il più tardi possibile, il risultato non ci darà ragione ma la compattezza e la sicurezza di questa sera danno fiducia. E poi con l’apporto del nostro pubblico non possiamo che migliorare.” E per stasera, tutto bene quel che finisce bene.
Daniele Zanardi
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