Caro Foschi cosí non va. Io la stimo molto per il suo operato in altre societá, soprattutto a Palermo piazza che ritengo molto simile alla nostra. I fatti di Genoa-Siena, sicuramente condannabili, hanno senza dubbio provocato un grave danno all’immagine della societá, peró si é trattato di un episodio isolato fine a se stesso è che é stato strumentalizzato ecessivamente da tutti. Rilasciare un’intervista (NDR: su Repubblica-Il Lavoro) dichiarando che è difficile portare i giocatori a Genova, per l’ambiente che si é creato dopo Genoa – Siena, significa dare ancor piú enfasi ad un episodio che,se non venisse ricordato alla prima occasione e usato come scusa e causa di tutti i mali del Genoa e non solo, cadrebbe fatalmente nel dimenticatoio come avvenuto con altri episodi occorsi in altre piazze, tipo quella di Roma ben piú gravi e molto meno enfatizzati. In qualsiasi societá i dirigenti devono dare l’esempio per poi pretendere determinati comportamenti da parte del resto dei dipendenti. Il Genoa ha bisogno di gente tripallica, come diceva il buon Scoglio, siccome io ritengo che lei abbia determinate caratteristiche consone all’ambiente Genoa, le faccia valere, chi ha paura dell’ambiente non e´dotato del terzo elemento, pertanto é preferibile che rimanga dove sta; come vede Genoa-Siena, che sembrerebbe essere la causa di un problema, puó essere usata come strumento per capire chi , almeno caratterialmente, è o non é da Genoa. Forza Genoa Sempre!!!
Angelo Vassallo angelo@cartuchoetoners.com.br
