Ai micorfoni di Radio Kiss Kiss Napoli il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, ha commentato le dichiarazioni di ieri del suo collega napoletano Aurelio De Laurentiis sugli errori arbitrali. Il numero uno partenopeo aveva detto ieri che «qualcosa mina la regolarità del campionato» riferendosi ai numerosi torti subiti dal direttore di gara Moganti in Napoli-Genoa. «De Laurentiis si lamenta degli arbitri? Che servano nuove regole è un conto – spiega Preziosi – ma Aurelio a volte inculca nella mente dei tifosi che ci siano complotti arbitrali e sbaglia». E prcisa: «Sarebbe stato forse meglio commentare l’episodio del rigore dato alla Juventus, che mi ha lasciato esterrefatto. Parlare di complotti è sbagliato, dire che il campionato è falsato dopo aver conseguito quindici risultati utili consecutivi e’ un controsenso, perché magari a volte anche gli azzurri hanno beneficiato di qualche svista arbitrale’
Preziosi ha un suggerimento: «Se il campionato è falsato, allora sarebbe meglio fermarsi, perché è falsato per il Napoli ma anche per Genoa, Bari e tutti gli altri club. Gli arbitri sbagliano, fanno errori come i giocatori ed i presidenti: se non accettiamo questo, non andiamo da nessuna parte. Se esistessero complotti, noi presidenti saremmo dei fessi ad accettare questo stato di cose».
Il numero un rossoblù commenta la partita di sabato scorso al San Paolo e spiega che «il Napoli avrebbe certamente meritato la vittoria, soprattutto nel secondo tempo. Cannavaro ha preso la traversa, Denis si è mangiato due gol, noi ci siamo difesi bene. Appellarsi al mani di Dainelli è sbagliato, si è visto chiaramente che era involontario». E conclude sottolineando ancora che «mi sta bene se si dice che il Napoli meritava di vincere, ma per farlo serve buttarla dentro».
