PAPA WAIGO: «La Fiorentina favorita, ma occhio al Genoa»

Per parlare della sfida di sabato tra Fiorentina e Genoa, firenzeviola.it ha contattato l’attaccante senegalese N’Diaye Papa Waigo, giocatore con un passato sia nelle file dei viola che in quelle dei rossoblu, attualmente in prestito al Sothampton ma tuttora in comproprietà tra Liguri e Toscani: N’Diaye, innanzitutto come sta andando la tua avventura in Inghilterra? […]


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Per parlare della sfida di sabato tra Fiorentina e Genoa, firenzeviola.it ha contattato l’attaccante senegalese N’Diaye Papa Waigo, giocatore con un passato sia nelle file dei viola che in quelle dei rossoblu, attualmente in prestito al Sothampton ma tuttora in comproprietà tra Liguri e Toscani:

N’Diaye, innanzitutto come sta andando la tua avventura in Inghilterra?

“Molto bene. Sto giocando con una certa continuità, ho già messo a segno nove reti e per me è una bella esperienza”.

Segui ancora il campionato italiano?

“Certo, tutte le partite, anche perché sono ancora un giocatore di proprietà della Fiorentina…”.

Il tuo cartellino però è in comproprietà col Genoa, e le due squadre si affronteranno proprio sabato. Per chi tiferai?

“L’esperienza di Firenze è più recente, quindi sarei tentato di dire Fiorentina. Ma come avete detto giustamente voi sono di proprietà di entrambi i club, quindi devo essere neutrale e allora dico che mi auguro soprattutto che sia una bella gara”.

Un tuo ricordo della città di Genova e uno di Firenze..

“Due città molto attaccate alla propria squadra. A Marassi c’è un tifo da paura, simile a quello che c’è qui in Inghilterra. E anche a Firenze i tifosi non mollano fino al 90′”.

Il tuo più bel ricordo al Genoa e quello alla Fiorentina…

“Per quanto riguarda la Fiorentina sarebbe fin troppo facile parlare del gol alla Juventus. Voglio invece ricordare tutto il gruppo, un ambiente bellissimo, dove anche chi giocava meno si sentiva sempre partecipe, una cosa che ti aiutava molto quando veniva il tuo turno di giocare. A Genova era uguale. La carica che ti davano i tifosi faceva sì che ogni giocatore andasse sempre in campo cercando di dare il meglio di se'”.

La Fiorentina sabato scorso ha vinto a Napoli, dove ha disputato una buona prestazione il tuo connazionale Babacar; cosa puoi dirci di lui?

“Il calcio ha bisogno di far crescere i giovani, che poi sono il futuro di ogni squadra. E’ bello vedere in campo ragazzi di 18 anni come avviene ad esempio all’Arsenal”.

Hai seguito la Fiorentina in Champions League?

“La Fiorentina ha fatto un’ulteriore esperienza per entrare tra le grandi d’Europa. La cosa importante è che sia uscita dalla competizione a testa alta. Certo, se si vanno ad analizzare gli episodi, la squadra è stata penalizzata da un arbitraggio vergognoso”.

Un tuo pronostico per sabato?

“La Fiorentina innanzitutto gioca in casa, poi penso che dopo questi brutti episodi in Europa sia ormai totalmente concentrata sul campionato e che quindi abbia maggiori chances di vittoria”.

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