PALLADINO: «Sto bene e voglio togliermi tante soddisfazioni»

La città, in palmo di mano. Genova l’ha adottato e lui, sorseggiando una Coca, magari all’ombra del castellaccio di Santa Chiara, ripaga in moneta: “Belìn, che Zena – Raffaele Palladino, la città e il genovese – è una città che sento sempre più mia. Dopo 2 anni, è così. Lo stesso vale per i tifosi, […]


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

La città, in palmo di mano. Genova l’ha adottato e lui, sorseggiando una Coca, magari all’ombra del castellaccio di Santa Chiara, ripaga in moneta: “Belìn, che Zena – Raffaele Palladino, la città e il genovese – è una città che sento sempre più mia. Dopo 2 anni, è così. Lo stesso vale per i tifosi, un affetto che cresce”. Amore contraccambiato, lo si nota quando gli si avvicinano: “Dicono che siamo forti? Speriamo di dimostrarlo sul campo. Dobbiamo restare tranquilli e tenere i piedi per terra. Anche perché sono arrivati tanti nuovi e ci vuole tempo. Io personalmente sto di nuovo bene, sono alla ricerca della continuità e voglio togliermi tante soddisfazioni. La nazionale? Coi giusti tempi, senza fretta. Tutto passa dalle prestazioni con il Genoa”.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.