Mimmo Criscito: “Sturaro e Perin sono due preziosi talenti del Genoa”

“Notavo che già quando giocavano nella Primavera del Genoa Sturaro e Perin erano due talenti”. In collegamento telefonico con “We are Genoa”, in onda su Telenord”, Mimmo Criscito ha parlato dei due giovani talenti, della Nazionale e del calcio dell’Est. “Si vedeva che Perin era un buon portiere – prosegue l’esterno ex rossoblù oggi allo […]


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“Notavo che già quando giocavano nella Primavera del Genoa Sturaro e Perin erano due talenti”. In collegamento telefonico con “We are Genoa”, in onda su Telenord”, Mimmo Criscito ha parlato dei due giovani talenti, della Nazionale e del calcio dell’Est. “Si vedeva che Perin era un buon portiere – prosegue l’esterno ex rossoblù oggi allo Zenit San Pietroburgo – quando si allenava assieme a noi. E’ un ragazzo eccezionale e, soprattutto, non si monta mai la testa”. Su Sturaro: “E’ molto tranquillo, ho un buon ricordo di lui quando svolgeva gli allenamenti con la Primavera a Pegli con la prima squadra: per me è un buon giocatore”.

Criscito passa a parlare della Nazionale: “L’Italia parte sempre con delle difficoltà, ma quando inizierà il girone iniziale dei Mondiali sarà una squadra per niente facile da battere”.

Il tipo di gioco in Russia e nell’Est Europa ha delle diverse caratteristiche da quello occidentale. “Innanzitutto – spiega Criscito – il clima è diverso. In più hanno uno spirito molto bellicoso: non mollano mai, neppure in allenamento”. Una battuta sul suo compagno di squadra Arshavin: “Ricordo che quando sono arrivato a San Pietroburgo, mi raccontavano che vinceva le partite da solo. Quest’anno non ha giocato molto, ma si sta riprendendo”.

Criscito non nasconde anche stavolta la sua voglia di voler ritornare al Grifone. “Ho sempre detto che mi piacerebbe sempre tornare. Il presidente lo sa: vedremo quando ci saranno le condizioni” conclude.

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