Antonio Floro Flores è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco le sue dichiarazioni:
“Andai via da Napoli non per mia scelta. Voglio precisare che sono e sarò sempre tifoso della squadra della mia città”.
“Dove mi piacerebbe giocare? Che domande, nel Napoli. Adesso siamo solo all’inizio, ci vuole tempo, sono attesa di qualcosa e aspetto con calma godendomi le vacanze. Il mio procuratore ha un buon rapporto con il club partenopeo e con Bigon. C’è stata qualcosina, ma niente di importante, non si sono detti nulla di particolare. Da un punto di vista scaramantico, finchè non viene fuori qualcosa di concreto, preferisco non parlarne. Da tifoso del Napoli dico che è presto per valutare il mercato azzurro. Mancano ancora due mesi da qui al 31 agosto, ma sono certo che per la Champions League verranno messi a segno colpi importanti. Spero che Hamsik possa restare in azzurro come Lavezzi perchè sono due grandissimi calciatori”.
“La vicenda Hamsik? Quando arrivano offerte da Milan o Inter è difficile rifiutare. Marek quando vedrà cosa vuol dire giocare la Champions League a Napoli cambierà idea. I tifosi azzurri sono straordinari, non hanno nulla da invidiare a quelli di Milan o Inter. Spero che Hamsik possa cambiare idea per il bene del Napoli. Da tifoso, fa male sentire a volte alcune dichiarazioni, ma da giocatore dico che è difficile rifiutare le offerte di una delle due milanesi”.
“La vicenda Criscito? Dico la verità: quando un club ti offre un milione e mezzo di euro in più rispetto a quanto percepisci, non puoi rifiutare. Lui mi ha sempre confessato di amare Napoli e di volere a tutti i costi la maglia azzurra, lo aveva detto anche ai suoi procuratori e non avrebbe mai rifutato. Si è offeso dopo alcune dichiarazioni di De Laurentiis, me lo ha detto, ci è rimasto male perchè è tifoso del Napoli”.
“Se De Laurentiis dovesse chiamare me? Lo dico e lo ribadisco: sono andato via da Napoli nel momento più difficile della storia del club. Tornarci adesso sarebbe un sogno, sarebbe bellissimo. Ma al momento pare difficile”.
