Mauro Boselli si prepara a scendere in campo a San Siro nella supersfida contro l’Inter. «Mai giocato contro l’Inter, spero di esordire. E poi, chissà. Questa è una partita bella da giocare». L’attaccante troverà domani pomeriggio diversi compatrioti argentini: «Non li conosco personalmente Cambiasso, Milito, Samuel e Zanetti. Grandissimi campioni, ma l’Inter ha quasi tutti nazionali». E formula un desiderio, più che una promessa: segnare una rete a Julio Cesar. «Da genoano, più che da argentino, me la auguro». Vorrebbe fare una sorta di “par condicio” dopo aver realizzato un gol al Milan nella finalissima della Coppa del Mondo per club 2009: «Ci provo, seguro».
Invece Abdoulay Konko espone i progressi svolti dalla squadra nelle gare in trasferta. «Stiamo raccogliendo punti ed esprimendo un buon calcio. In termini di mentalità fuori casa, stiamo avvicinandoci allo standard di gioco, ma anche di intensità, che dimostriamo a Marassi. Come ci chiede il tecnico, stiamo lavorando per questo». Gara difficile quella di domani, ma ci sono delle possibilità per strappare un risultato positivo alla “Scala del calcio”: «Affrontiamo i campioni d’Italia – conclude il centrocampista – d’Europa, del mondo. Dobbiamo presentarci nella versione migliore, se vogliamo restare in partita e racimolare qualcosa per la classifica».
