Il vento è cambiato. Il Genoa riesce, grazie a una prestazione ordinata e concentrata, prima a sterilizzare e poi superare l’Atalanta: tre punti d’oro per un ambiente e una squadra bisognosi di ritrovare certezze, dopo settimane molto difficili. I gol di Dzemaili e Pavoletti sono una vera e propria liberazione.
Ora, per tutti, una settimana di lavoro determinato, ma tranquillo, in attesa della sfida di domenica a pranzo.
I siculi vivono una situazione surreale. Il calcio è proprio strano: Mister Ballardini, allenatore amatissimo che tanti vorrebbero ancora alla guida del Grifone, è letteralmente sotto assedio. I giocatori rosanero si sono in concreto ammutinati e vivono da separati in casa con un allenatore che pare avere le ore contate. Zamparini deciderà se continuare a dare fiducia a “Balla”, rispolverare l’odiato Iachini o se sperimentare la via interna.
Poco cambierà per un Grifone chiamato a cercare di sfruttare al meglio il turno interno e conquistare ulteriori tre punti che consentirebbero di andare a Verona con una classifica più tranquilla.
Domenica prossima ci potrebbe essere anche una delle ultime apparizioni con la maglia a quarti di Diego Perotti, rientrante dalla squalifica.
Pare abbastanza chiaro che Preziosi venderà questo giocatore di classe cristallina, ma molto limitato dai tanti infortuni muscolari e non. L’incasso servirà al bilancio del Genoa e a migliorare la squadra.
Federico Santini
RIPRODUZIONE DELL’ARTICOLO CONSENTITA SOLO PER ESTRATTO PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET
