Enrico Preziosi compie 10 anni da azionista di maggioranza del Genoa. E’ impossibile assegnare un voto secco alla sua presidenza. La valutazione del suo operato deve infatti tenere conto di molti fattori, spesso discordanti tra loro.
Preziosi merita un “10 cum laude”, per aver rilevato, al tribunale fallimentare di Treviso, la moribonda scatola societaria, salvaguardando il titolo sportivo, cioè quanto di più sacro e caro il Genoa possiede.
Altri presidenti, teniamolo sempre bene a mente, non hanno operato nello stesso modo; hanno preferito lasciare fallire storiche società e relativi titoli, per poter ripartire con società nuove senza debiti. Esempi importanti sono Torino, Napoli e Fiorentina.
Enrico Preziosi merita invece uno voto bassissimo, mettete voi il numero, per aver fatto subire al Grifone l’onta dell’illecito sportivo. Pur riconoscendo l’indecoroso processo che i vertici del calcio italiano, spazzati via un solo anno dopo, perpetrarono ai danni del Genoa, la pagina di Genoa-Venezia è una delle più buie della ultra secolare storia del club.
Il presidente dal 2007 al 2011 merita invece un voto altissimo, un 9. La promozione in Serie A. La conquista dell’Europa. I Genoa di Milito, di Thiago Motta, di Criscito, di Crespo e di Palacio. La netta ritrovata supremazia cittadina. I derby dominati. Il gol di Boselli e la Sampdoria in Serie B. Fatti che resteranno nella storia della società rossoblù e nella vita dei tifosi nella galleria dei migliori momenti.
Il Preziosi degli ultimi anni, invece, diciamo da Malesani in poi, merita un 4. E non per le risicate salvezze. Soffrire per il Popolo Rossoblù non è mai stato un problema, anzi è sempre uno stimolo a dare di più. Preziosi merita un 4 per l’approccio di conflitto continuo e sistematico nei confronti delle passioni, dei desiderata della tifoseria. Inoltre ha gestito in modo poco opportuno la vicenda di Genoa-Siena. E l’approccio del Presidente ha oggettivamente stufato molti tifosi.
Il futuro del Genoa è tutto da scrivere. Forse solo Preziosi ce l’ha in testa. Ci auguriamo che, se il Joker deciderà di continuare con il Grifone, lo faccia con l’entusiasmo dei giorni migliori.
Federico Santini
RIPRODUZIONE DELL’ARTICOLO CONSENTITA SOLO PER ESTRATTO PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET
