Dopo il rocambolesco scivolone con il Bologna c’è voglia di riscatto in casa Genoa. Certamente non sarà facile rifarsi proprio contro la capolista Inter. Per capire l’atmosfera che accompagnerà questo match PianetaGenoa1893.net ha intervistato Osvaldo Bagnoli, storico allenatore del Grifone dal ’90 al ’92 e artefice dell’impresa di Liverpool.
Che tipo di partita sarà domenica a San Siro?
«Negli ultimi anni l’Inter si è rivelata la squadra più competitiva sul piano tecnico e fisico: affrontare una squadra di questo calibro non è mai facile».
Che tipo di avversario si troverà di fronte il Genoa?
«Gli uomini di Gasperini dovranno sperare di trovare una squadra presuntuosa che contesti l’arbitro tanto da rimanere in inferiorità numerica».
Quanto sarebbe importante fare risultato a San Siro per il Grifone?
«Sarà complicato ma una cosa è certa: data la pesante sconfitta dell’andata, cinque a zero, i rossoblù giocheranno questa gara con maggiore rabbia».
Molti titolari interisti erano impegnati con le proprie Nazionali: può essere un vantaggio per il Genoa?
«Non bisogna mai fidarsi di questi fattori: il Genoa dovrà arrivare con convinzione nei propri mezzi e sperare in una giornata negativa degli avversari. E’ questo il pensiero di un allenatore».
Come vivrà questa gara Milito?
«Sicuramente il centravanti deve qualcosa al Genoa e stravede per i colori rossoblù, ma ora è un giocatore dell’Inter».
Con quale spirito l’ex di turno Suazo si presenterà a questo match?
«All’Inter era chiuso da altri elementi, mentre il Genoa confida in lui per sostituire Milito e questo sarà motivo di orgoglio per l’honduregno. Avrà maggiori stimoli rispetto all’argentino, anche se questo non vuol dire che giocherà meglio».
Gasperini arriva a questa partita con il record di 145 panchine consecutive…
«Il tecnico di Grugliasco non ha bisogno dei numeri: lo si può giudicare da quello che ha fatto per questa squadra e da come si è comportato. Ci sono cose ben più importanti rispetto alle statistiche come le sue grandi qualità».
Il Genoa può puntare ancora all’Europa nonostante il capitombolo con il Bologna?
«E’ ancora nel giro, anche perchè puoi perdere una partita e vincere le due successive: questa squadra ha le potenzialità per riconquistare la posizione che merita. Inoltre credo che i rossoblù potranno dare molto fastidio all’Inter».
Andrea Ferrando
RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL’ARTICOLO CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET
