ESCLUSIVA PIANETAGENOA1893 – MARCO NAPPI: «Il Genoa avrà  il dente avvelenato con la Fiorentina dopo l’esclusione dalla Champions di un anno fa»

L’impegno comincia finalmente a premiare con i risultati. Il pareggio con l’Inter e il successo sulla concorrente Cagliari danno morale al gruppo e fanno riassaporare al Genoa il profumo europeo. Questa gara, così come quella col Palermo, dirà molto sulle reali possibilità dei rossoblù di raggiungere un piazzamento nella zona Coppe: è questo il pensiero […]


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L’impegno comincia finalmente a premiare con i risultati. Il pareggio con l’Inter e il successo sulla concorrente Cagliari danno morale al gruppo e fanno riassaporare al Genoa il profumo europeo. Questa gara, così come quella col Palermo, dirà molto sulle reali possibilità dei rossoblù di raggiungere un piazzamento nella zona Coppe: è questo il pensiero di Marco Nappi, attaccante di grifoni e gigliati negli anni ’90.

Che genere di partita si aspetta?

«E’ un incontro aperto a qualsiasi risultato, molto importante per entrambe le squadre. Di fronte due formazioni che stanno bene, vedi la grande vittoria dei viola sul Napoli».

Quali sono le principali forze delle due squadre?

«Toscani e liguri hanno subito troppi gol nelle ultime uscite in quanto spesso si scoprono per attaccare. Hanno due reparti offensivi di grande livello: gli uomini di Prandelli possono contare su elementi del calibro di Gilardino e Jovetic, quelli di Gasperini non sono da meno…».

Quanto peserà l’assenza di Marco Rossi nel Grifone?

«Parecchio perchè è un idolo e un simbolo per la squadra dato il suo grande attaccamento alla maglia: ha praticamente messo da parte tutto per il Genoa, non abbandonandolo neppure in serie C. L’anno scorso è stato lasciato in panchina per quattro-cinque partite e non ha detto mezza parola. La sua mancanza si sentirà perchè è capace di ricoprire quattro-cinque ruoli nella stessa partita».

L’allenatore dei viola, dal canto suo, non potrà contare su Gamberini, Marchionni, Vargas, Natali e Felipe…

«Si tratta di giocatori importanti la cui assenza si sentirà molto. Marchionni è in grande condizione e ha sfoderato una prestazione superlativa contro il Bayern. Per questo motivo vedo il Genoa avvantaggiato anche se dovrà fare a meno di Dainelli e Jankovic. In ogni caso, però, bisognerà giocarsi la partita dimenticando queste defezioni».

Quale delle due compagini vede favorita per un posto nelle Coppe?

«Non ci sono favorite ma una sola cosa è certa: le prossime tre gare – Fiorentina, Palermo e Siena – saranno decisive per capire se il Grifone è veramente una “volpe” da Europa o no».

L’anno scorso fu una sfida avvincente per conquistare quel quarto posto che significa preliminari di Champions League…

«Viola e rossoblù si rincontrano e a maggior ragione il Genoa avrà il dente avvelenato visto che in Champions League è andata la Fiorentina. Entrambe le squadre scenderanno in campo per vincere, ma per farlo dovranno presentarsi determinate e concentrate».

Cosa ne pensa dei due allenatori?

«Prandelli ha fatto grandi cose fin da quando era alla guida delle giovanili dell’Atalanta. E lo stesso discorso vale per Gasperini, le cui qualità sono dimostrate dai risultati ottenuti con il Genoa».

Andrea Ferrando

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