ESCLUSIVA PIANETAGENOA1893 – DANIELE BRUZZONE: «Polverizzate le magliette celebrative del ritorno in Europa»

Il responsabile marketing del Genoa illustra le nuove strategie, fissa importanti appuntamenti e tratta con prudenza l'argomento sponsor


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L’entusiasmo in casa Genoa non accenna a diminuire. Dopo la qualificazione alla prossima Europa League, il Genoa Store è stato preso di mira dai tanti tifosi desiderosi di colorare di rossoblù la propria estate. Un binomio vincente tra i risultati sportivi e le geniali iniziative commerciali, una su tutte la maglietta celebrativa.

«Ne erano state preparate tremila e, nell’arco di una settimana, si sono polverizzate – ammette soddisfatto il responsabile marketing del Genoa Daniele Bruzzone – Adesso siamo in un periodo di transizione in quanto da venerdì mattina saranno in vendita i capi della nuova linea tecnica, abbigliamento e tempo libero Asics. Dai primi giorni della settimana prossima, invece, sarà la volta dei prodotti Genoa Image. Un’anticipazione? Al momento non posso svelare nulla tranne l’uscita di un libro fotografico più dvd che ripercorre tutte le fasi di questo campionato, compresa la festa finale, e che si troverà al Genoa Store al prezzo di 29,90 euro a partire dal 25 giugno».

Grande attesa anche per la presentazione delle nuove maglie da gioco, che avverrà venerdì mattina su Genoa Live alle ore 10.30.

Intanto proseguono le trattative per individuare il nuovo sponsor che campeggerà sulle casacche rossoblù.

«Ci sono state parecchie offerte – rivela Bruzzone – ma al momento il nodo è ancora da sciogliere. L’investimento è quasi raddoppiato e quindi bisognerà cercare di trovare la soluzione migliore. Quel che posso dire è che Eurobet, al momento, ha declinato, mentre la voce di Renault Tracks, che ho letto sui giornali, non è concreta. In fase di trattativa, comunque, non è il caso di azzardare nomi. Un doppio sponsor per differenziare le gare in campionato da quelle di coppa? Ci stiamo pensando e sembra una buona idea. La congiuntura economica non è favorevole e, in questo modo, le aziende interessate potrebbero sborsare una cifra inferiore, mentre noi potremmo ottenere quanto stabilito attraverso due diversi soggetti».

Claudio Baffico

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