«Abbiamo solo il decreto del Prefetto del divieto di vendita dei biglietti nella Regione Liguria, non abbiamo quello di revoca». Così ha risposto l’ufficio stampa della Prefettura di Milano alla precisa domanda di Pianetagenoa1893.net riguardante la segnalazione di un nuovo stop alla vendita dei tagliandi per i residenti in Liguria per Inter-Genoa di domenica prossima. La Prefettura ha poi ribadito quanto scritto nel comunicato stampa emesso poco fa. «Il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive ha stabilito che la partita “Inter F.C – Genoa C.F.C”, valevole per il campionato di serie “A”, in programma per domenica 6 marzo allo stadio Meazza presenta particolari profili di rischio. Il Prefetto di Milano Gian Valerio Lombardi, in accoglimento dell’ invito del predetto Comitato, ha disposto in occasione dell’ incontro, l’adozione della seguente misura: divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella Regione Liguria, fatta eccezione per i possessori della “tessera del tifoso”, nonché per gli studenti e i relativi accompagnatori provenienti dalla Regione Liguria, che partecipano al progetto di legalità e antiviolenza condiviso dalle società Inter e Genoa».
Riassumendo, resta in vigore il divieto di vendita dei biglietti per Inter-Genoa ai soli residenti in Liguria. Invece possono acquistarli i soli possessori della tessera Dna Genoa e i bambini e i loro accompagnatori dell’iniziativa dell’Associazione Club Genoani.
Marco Liguori
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La vicenda del divieto di vendita dei biglietti di Genoa-Inter per i residenti liguri è diventata un pasticcio colossale: abbiamo ricevuto tante segnalazioni di tifosi che si erano già organizzati per partire per Milano. Ieri i siti di Lega Serie A, Inter e Genoa riportavano la notizia della revoca del divieto. Ora, se come mi ha riferito l’ufficio stampa della Prefettura di Milano non c’è mai stata questa revoca, non sarebbe stato più opportuno smentire immediatamente? Si sa, sono problemi della burocrazia. (Ma. Lig.)
