Un mercato da 9: manca Veloso per il 10 e lode

Con l’ormai imminente arrivo di Zuculini Enrico Preziosi ha completato il suo impegno con i tifosi genoani. Anzi, il numero uno rossoblù aveva detto a Primocanalesport il 13 maggio scorso: «Per quanto ci riguarda prenderemo tre o quattro giocatori in grado di farci compiere il salto di qualità ma non aspettatevi acquisti domani mattina». Prima […]


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Con l’ormai imminente arrivo di Zuculini Enrico Preziosi ha completato il suo impegno con i tifosi genoani. Anzi, il numero uno rossoblù aveva detto a Primocanalesport il 13 maggio scorso: «Per quanto ci riguarda prenderemo tre o quattro giocatori in grado di farci compiere il salto di qualità ma non aspettatevi acquisti domani mattina». Prima dell’argentino ci sono stati i colpi di Chico, Eduardo e Toni: a questo punto manca soltanto la ciliegina sulla torta per un mercato da 10 e lode per coprire tutti i ruoli mancanti. Ciliegina che potrebbe essere costituita da Veloso: il presidente vuol giustamente concludere il cerchio con un quinto acquisto, anch’esso necessario come gli altri. Come ho scritto oggi, la società rossoblù sta effettuando un pressing asfissiante sullo Sporting Lisbona per poter acquistare il centrocampista di peso che manca. Il giocatore vorrebbe però giocare nelle coppe europee: le sirene del Real Madrid e del Manchester City provano a convincerlo. Ma il fascino della maglia rossoblù, la bellezza della superba Genova e (soprattutto) gli argomenti della dirigenza genoana riusciranno a conquistare l’incontrista portoghese. C’è eventualmente anche la pista Boateng che resta in stand by: vedremo tutti i possibili sviluppi.

Finora la campagna acquisti del Grifo è da 9: la squadra è equilibrata e, soprattutto ha una serie di ricambi che possono consentire di affrontare la lunga stagione dell’italica pedata. Gli arrivi hanno coperto la porta con “saracinesca” Eduardo, in difesa la fascia destra con Chico, a centrocampo la cabina di regia con Zuculini e la punta centrale in attacco con Toni. In più si stanno recuperando tre elementi dai rispettivi infortuni che risulteranno importantissimi nel corso della stagione: Ranocchia in difesa, Kharja a centrocampo e Jankovic in attacco. Facendo i debiti scongiuri per i fattori imponderabili della stagione (infortuni et similia) si può dire che sta nascendo una formazione di buon livello tecnico. Toccherà a Gasperini essere il demiurgo che lavora sulla rosa per renderla competitiva e affidabile. Nel contempo il presidente con i suoi fidi scudieri (suo figlio Fabrizio e il ds Capozucca) dovranno pensare a sfoltire la vasta rosa. Per adesso sulla lista di partenza ci sono Vanden Borre, instradato verso Colonia, e Zapater che dovrebbe essere inserito nelle trattative per Veloso e Boateng. Acquafresca ha ormai le valigie pronte: probabilmente con destinazione Cagliari più che Roma sponda Lazio. Il Vecchio Balordo è quasi pronto e si può guardare con fiducia al futuro: sabato si inaugura la stagione con la prima amichevole in Val Stubai.

Marco Liguori

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