TMW: il punto sul mercato del Genoa

Dopo il rischio serie B corso durante la passata stagione, il Genoa ha improntato il mercato soprattutto in uscita, risolvendo tante comproprietà e lasciando partire giocatori privi di motivazioni o non congeniali agli schemi di mister De Canio, confermato subito dopo la fine della stagione. L’arrivo di Lo Monaco ha inizialmente modificato qualche equilibrio ma […]


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Dopo il rischio serie B corso durante la passata stagione, il Genoa ha improntato il mercato soprattutto in uscita, risolvendo tante comproprietà e lasciando partire giocatori privi di motivazioni o non congeniali agli schemi di mister De Canio, confermato subito dopo la fine della stagione. L’arrivo di Lo Monaco ha inizialmente modificato qualche equilibrio ma poi l’intesa con il presidente Preziosi non ha funzionato e sono arrivate le dimissioni irrevocabili.

COSA E’ STATO FATTO – Tante le operazioni in uscita, quasi 60 giocatori smistati in prestito o in comproprietà ad altri club. Gli affari più importanti sono le cessioni al Milan di Acerbi (per circa 4 milioni), l’altra metà del cartellino di El Shaarawy, il prestito di Constant. Mentre all’estero si può contare l’addio di Miguel Veloso alla Dinamo Kiev o la cessione più importante e anche più prolifica: Palacio all’Inter. In entrata invece il Genoa ha cambiato di molto l’ossatura della squadra che ha rischiato la retrocessione l’anno scorso salvandosi solo all’ultima giornata. In difesa è arrivato Michele Canini dal Cagliari e anche Julián Velázquez dall’Independiente, Anselmo dal Palmeiras, il nuovo numero 10 sarà Merkel, interamente rossoblù dopo aver risolto l’affare El Shaarawy. Daniel Tozser svincolato dal Genk e poi giovani interessanti come Piscitella e Bertolacci dalla Roma. La telenovela dell’estate ha coinvolto anche il Genoa. Parliamo ovviamente di Mattia Destro, in comproprietà inizialmente tra Siena e i grifoni poi ceduto alla Roma. Il Genoa però lavora ancora in uscita e diversi giocatori sono sul piede di partenza. Per Antonelli si registra l’interesse di Torino e Palermo. I granata hanno effettuato un sondaggio per Jankovic e Biondini. La dirigenza rossoblù ha messo Von Bergen sul mercato dopo la conferma di Granqvist, che a sua volta chiede di essere ceduto alla Lazio.

COSA MANCA – La ricerca di un attaccante e riserve all’altezza sono i due pallini della dirigenza rossoblù. Come vice-Frey il Genoa punta su Lamanna, l’alternativa è Benassi in partenza dal Lecce. De Canio ha chiesto un attaccante esterno che conosca il campionato italiano, ma si fa sotto contemporaneamente la candidatura di Marco Borriello che insieme a Gilardino andrebbe a comporre un attacco possente. In quel caso il Genoa potrebbe anche vendere l’ex Fiorentina per non modificare gli schemi visto che nel 4-3-3 Borriello e Gila non potrebbero coesistere. Se invece Borriello non dovesse arrivare si punterebbe su Juan Manuel Vargas e Pablo Barrientos. L’ultimo nome accostato al club rossoblù è quello di Cerci, in dubbio la sua permanenza alla Fiorentina. Il mercato del Genoa però è ancora tutto aperto e anche con il Palermo nelle ultime ore si sono registratati dei contatti interessanti.

LA FORMAZIONE – (4-3-3) Frey, Tomovic, Canini, Velazquez, Antonelli, Kucka, Tozser, Anselmo, Jankovic, Gilardino, Ze Eduardo.

Antonio Vitiello per Tuttomercatoweb

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