Il dirigente tesorero del Newell’s Old Boys, Jorge Ricobelli, intervistato dall’edizione on-line del quotidiano argentino Olé, ha ricostruito la vicenda-Formica. “Era tutto fatto, ma il Genoa ha cambiato le condizioni dell’operazione. La verità è che non sono stati seri. Ci hanno detto che la prima rata l’avrebbero pagato in contanti, ma quando abbiamo inviato la conferma ci hanno risposto che avrebbero pagato solo dopo l’invio del transfer. Una follia!”.
Formica sarebbe quindi dovuto passare al Genoa per 4 milioni di euro, con la prima rata del trasferimento, 900 mila dollari, da pagare in contanti. “Pensavamo di trattare con persone serie, ma invece hanno cambiato le regole al volo, e questo non si fa. Forse si sono comportati così perché non avevano soldi o perché noi avevamo chiesto una garanzia bancaria”.
Secondo quanto riferisce Olé, inoltre, il Genoa sarebbe anche in conflitto con la dirigenza del Boca Juniors, in quanto il club rossoblu deve ancora pagare alla società di Buenos Aires una parte del cartellino di Rodrigo Palacio, e il Newell’s, in gravi difficoltà economiche, non avrebbe voluto correre il rischio di trovarsi nella stessa situazione.
