Scudetto 1915, la commissione Figc: “Ex aequo Lazio-Genoa”. Ma tutto è rinviato

Il Consiglio federale ratificherà dopo gennaio. Motivo? Il presidente Tavecchio non vuole inimicarsi la parte romanista, che rema contro, in vista delle prossime elezioni federali

Il Genoa trionfatore nel derby contro l'Andrea Doria nel 1915

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“Lo scudetto della stagione 1914-15 va assegnato anche alla Lazio”. A dirlo è la commissione nominata dal presidente della Figc Tavecchio, attraverso una relazione stilata in dieci pagine. Ora la palla passa al Consiglio Federale che – come spiega l’edizione online de Il Tempo, oltre a Cittaceleste in queste settimane – una volta esaminata la relazione, procederà alla votazione. Un giudizio piuttosto netto, quello dei giuristi che hanno esaminato la vicenda prima di passare la documentazione al Consiglio Federale. La conclusione dell’analisi dà ragione alla mozione avanzata dai laziali: “Ammesso che l’unica possibilità di autotutela nell’assegnazione del titolo sportivo, resta quella in cui non vi sia alcun pregiudizio per le parti coinvolte, non essendo ammissibile incidere su situazioni di vantaggio già consolidate, deve concludersi che l’unica soluzione per rimediare alle evidenti omissioni commesse dalla Figc nell’assegnazione del titolo di campione d’Italia 1915 al Genoa, rimane quella di attribuire ex aequo alla Lazio il medesimo titolo per quell’anno”. Adesso sembra davvero fatta, manca solo il sigillo del Consiglio, che però dovrebbe arrivare dopo gennaio. Il motivo? Tavecchio non vuole inimicarsi la parte romanista, che rema contro, in vista delle prossime elezioni federali.

Tratto da Cittaceleste.it

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