QUI ASSEMINI: partitella in famiglia per il Cagliari

Il Cagliari ha sostenuto questo pomeriggio ad Assemini una partitella con la squadra Primavera. Si sono giocati due tempi da 40′ su un campo reso piuttosto pesante dalla pioggia caduta abbondantemente nei giorni scorsi. 6-0 il risultato finale. Il mister Diego Lopez ha ruotato tutti gli elementi della rosa a disposizione, unico assente l’infortunato Ibarbo. Primo […]


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Il Cagliari ha sostenuto questo pomeriggio ad Assemini una partitella con la squadra Primavera. Si sono giocati due tempi da 40′ su un campo reso piuttosto pesante dalla pioggia caduta abbondantemente nei giorni scorsi. 6-0 il risultato finale. Il mister Diego Lopez ha ruotato tutti gli elementi della rosa a disposizione, unico assente l’infortunato Ibarbo.

Primo gol al 10′ con Sau, che finalizza un lancio di Oikonomou con un preciso diagonale. Nella seconda parte le altre realizzazioni. Al 2′ un tiro cross di Cabrera è concretizzato da un tocco sotto misura di Ibraimi. Un minuto più tardi le parti si invertono: cross del macedone e tiro al volo dell’uruguayano per il momentaneo 3-0. Al 21′ ancora Ibraimi in evidenza: suo il traversone che Nenè devia di testa in rete. Al 24′ Ibraimi fa doppietta, con una conclusione angolata dal lato destro dell’area. Chiude i conti al 29′ Nainggolan che segna il 6-0 con una botta da fuori area.

Intanto stamattina Nenè è tornato tra i banchi di scuola per la nuova tappa del “Lo stadio dei bambini” ed è stato sommerso dall’affetto dei ragazzi. I bambini si sono travestiti per l’occasione da reporter, con tante domande curiose sulla vita del calciatore, sulle sue abitudini, sul suo rapporto con i compagni e i sogni da realizzare. “Fare il calciatore è bellissimo e ho avuto la fortuna di realizzare il mio sogno con la carriera professionistica. Arrivare a Cagliari è stata una fortuna, amo la città e sto veramente bene qui. Ho un ottimo rapporto con i compagni” ha proseguito il numero 18, “anche se a volte capita che durante le partite di allenamento ci siano delle piccole discussioni. E’ normale però, tutti vogliamo sempre vincere. Il mio tempo libero invece lo dedico principalmente alla famiglia. Ho un figlio di 13 anni che gioca nelle giovanili del Cagliari e una bimba piccola di appena un anno”.

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