Vigilia di conferme. L’ultima rifinitura effettuata a 24 ore dalla trasferta con il Genova ha cancellato gli ultimi dubbi di formazione. Quello più delicato riguardava le condizioni di Stefan Radu, che già ieri era tornato ad allenarsi sul terreno di gioco. L’ottimismo dei giorni scorsi ha lasciato spazio alla certezza: contro Palladino e compagni il difensore rumeno sarà regolarmente a disposizione: “La sua situazione non è grave, se dovesse ancora sentire dei fastidi al tallone ci penseranno i medici con degli anti-infiammatori”, aveva annunciato in conferenza lo stesso Reja. Pochi minuti dopo è stato il riscontro del campo a confermare il recupero dell’ex Dinamo Bucarest, che nella consueta partitella in famiglia si è mosso al fianco di Andrè Dias e di Biava (scelto per sostituire Stendardo). Rispetto alle indicazioni dei giorni scorsi, non va registrata nessuna novità circa l’assetto tattico: malgrado le pesanti squalifiche di Ledesma e Kolarov, il tecnico carnico non è intenzionato a variare l’assetto di gioco che ha traghettato la Lazio fuori la crisi. Contro il Grifone di Gasperini sarà ancora 3-5-2: “Non vedo perché dovrei cambiare, con questo modulo abbiamo trovato un equilibrio importante, abbiamo centrato dei risultati e trovato delle certezze”, ha sottolineato Reja che, nonostante gli interrogativi sulla tenuta atletica dei nuovi innesti, è più che mai convinto di dare fiducia a Roberto Baronio e Simone Del Nero. A distanza di quasi tre mesi dalla sua ultima apparizione da titolare (Lazio-Catania, l’ultima di Ballardini), il regista bresciano tornerà a prendere in mano la zona mediana del campo; al suo fianco agiranno Brocchi e Mauri, rispettivamente sul centro-destra e sul centro-sinistra. A Lichtsteiner e Del Nero il compito di arginare le pericolose corsie esterne rossoblù. Ostico, in particolare il compito del numero 81, che sarà chiamato a frenare le incursioni e la velocità del duo Mesto (in ballottaggio con Tomovic) e Palacio, quest’ultimo l’uomo più in forma dei liguri: “Simone è tanto che non gioca, ma nell’ultimo periodo ha lavorato alla grande, è cresciuto di condizione. In passato in quel ruolo ha fatto sempre delle buone prestazioni. Non so se riuscirà a tenere per tutti i 90 minuti, ma è molto motivato”. E’ stato l’attestato di stima di Reja, che sembra aver sciolto i nodi residui anche nel reparto offensivo. E’ confermato, al fianco di Capitan Rocchi ci sarà Sergio Floccari. Il bomber di Vibo Valentia ha definitivamente smaltito la delusione del derby. In settimana è stato rinfrancato dal calore e dalla stima dei tifosi. Il rischio del contraccolpo psicologico è alle spalle, domani sfiderà con una maglia da titolare la sua ex squadra. E non solo: “In caso di rigore sarà ancora lui a batterlo”, ha assicurato Reja, che nelle ultime prove tattiche della settimana ha rilegato Zàrate nello schieramento delle riserve, al fianco di Cruz e Foggia. Per l’argentino si profila, dunque, l’ennesima esclusione della nuova gestione tecnica.
CONVOCATI: Al termine dell’allenamento di questo pomeriggio il tecnico Edy Reja ha diramato la lista dei 20 convocati, nella quale figura anche il gradito ritorno di Pasquale Foggia che, dopo una settimana di intenso lavoro con il gruppo, può sperare in un suo utilizzo. Difficile che avvenga già a partire da domani: “Adesso dipenderà da come reagirà ad un carico di lavoro più importante. Potrebbe diventare un’opportunità in più, anche in relazione alle tante diffide che abbiamo”, aveva detto Reja prima dell’ultima seduta della settimana”.
Portieri: Tommaso Berni, Fernando Muslera
Difensori: Giuseppe Biava, Mobido Diakitè, Andrè Dias, Stephan Lichtsteiner, Stefan Radu, Lionel Scaloni, Sebastiano Siviglia
Centrocampisti: Roberto Baronio, Cristian Brocchi, Simone Del Nero, Fabio Firmani, Pasquale Foggia, Thomas Hitzlsperger, Stefano Mauri
Attaccanti: Julio Ricardo Cruz, Sergio Floccari, Tommaso Rocchi, Mauro Zarate
PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2): Muslera, Biava, Andrè Dias, Radu; Lichtsteiner, Brocchi, Baronio, Mauri, Del Nero; Rocchi, Floccari.
