Gli elogi di Francesco Guidolin al pubblico del Genoa dopo la gara di domenica scorsa hanno suscitato i “mugugni” di qualche tifoso friulano. “Il pubblico del Genoa è veramente fantastico – aveva affermato il tecnico dell’Udinese – la spinta che questa gente è in grado di dare ai propri giocatori è incredibile e prima di scendere in campo avevo avvertito di ciò i miei ragazzi”. Oggi ha chiarito tutto nel corso di una conferenza stampa: ecco quanto riportato da Udineseblog.it. “Mi é dispiaciuto leggere di una mia riflessione interpretata in maniera non veritiera. Mi è dispiaciuto perché io se devo dire una cosa la dico chiaramente, non mi affido a retropensieri. Mi è dispiaciuto perché è venuto da persone che dovrebbero conoscermi bene. Io non ho intenzione di cambiare la gente del Friuli, mi piace e l’ho detto in mille modi, mi sento come voi, riservato, brontolone, a me il popolo del Friuli in generale piace così com’è. Non mi va di ripetere che altrimenti avrei fatto altre scelte. Io sono una persona spontanea: se ho detto che in due stadi ho sentito un certo clima, l’ho detto senza voler dare altri messaggi. Non era nei miei pensieri,volevo dire solo quello che ho detto, non c’è alcuna insoddisfazione. A me la gente del Friuli piace così com’è”.
Riguardo alla possibilità della convocazione dell’attaccante rossoblu Alberto Gilardino per i Mondiali, Guidolin conclude: “Non è compito mio decidere. E’ bravo, altrimenti non avrebbe segnato tanto. E’ intelligente, smaliziato, capace che sente molto la porta”.
