Tornato titolare dopo molto tempo anche a causa della defezione di Marchionni, Mario Alberto Santana a Napoli ha dato il suo contributo per la vittoria finale della Fiorentina. Queste le dichiarazioni rilasciate in sala stampa dal centrocampista argentino.
Cosa è cambiato in questa settimana dalla Juventus a Napoli?
“Andar fuori dalla Champions ci ha lasciato qualcosa dentro. A Napoli abbiamo dimostrato che le partite difficili le giochiamo sempre al massimo”.
Sulla vittoria con una formazione molto rimaneggiata: “noi lavoriamo sempre al massimo negli allenamenti. In queste ultime gare abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo anche se mancano giocatori importanti; facciamo vedere un bel calcio”.
A cosa punta la Fiorentina: “Rimangono ancora tante partite, tutte sono difficili e diverse. In questo campionato qualsiasi squadra che affronti è una partita difficile. Dobbiamo andare passo per passo, ci concentriamo sul Genoa, non sarà facile, anche se siamo in casa”.
Come vivete questo momento negli spogliatoi?
“In quest’ultimo periodo noi e altre squadre vengono penalizzate dagli arbitri. Bisogna andare avanti e non pensarci, anche perchè sennò si rischia di perdere la voglia: E’ inutile restare dietro a pensare”.
Sulle voci di mercato e un bilancio sul suo campionato: “Tutti gli anni è la stessa storia, penso di aver dato tanto a questa squadra. sono uno che lavora sempre e non si guarda indietro. Sono un giocatore della Fiorentina, è il mio lavoro e lo faccio molto volentieri”.
Quanto ti ha pesato farti male nel periodo decisivo?
“Purtroppo mi capitano spesso queste cose; dispiace tanto perchè gli infortuni arrivano sempre quando sono al top. Questo può danneggiare molto la mia carriera”.
Hai intenzione di riparlare con la societa?
“Al momento non so nulla, non so cosa sarà dopo giugno. Penso a finire bene questi due mesi, sperando di poterli giocare”.
Su Ljajic: “E’ un grande giocatore, si vede che ha grandi qualità. Il campionato italiano è molto difficile, noi lo vediamo in allenamento e posso dire che è un grande giocatore”.
Cosa vorrebbe dire perdere Prandelli per la Fiorentina?
“Non solo per noi, ma anche per la città sarebbe un brutto colpo. Ha dato tanto alla città e a noi, che abbiamo imparato tanto col mister”.
Sul Genoa: “Ripeto, le partite che rimangono sono tutte difficili. Noi dobbiamo lottare per raggiungere il risultato. Purtroppo a volte quando giochi bene non riesci a prendere il risultato positivo. Dobbiamo mettere in campo lo spirito di Napoli, non mollare mai”.
