Nel 1924 il Genoa batte il Padova per 3-0 in trasferta, vincendo così il girone finale del campionato (e si appresta ad affrontare la Lazio nelle due partite decisive).
Ricorda Moruzzi, uno dei protagonisti di quella partita: “Scena indescrivibile, magica e commovente, anche per atleti abituati a tutto com’eravamo noi. Al momento di sbucare sul terreno di gioco assistemmo ad una scena indimenticabile: migliaia di marinai genovesi e liguri, provenienti da ogni parte, assiepati sulla gradinata dell’Appiani, tutti insieme come ad un segnale convenuto, pronti a lanciare in aria il loro berretto bianco, trasformato così in una stuolo simbolico di bianche colombe preannuncio di trionfo, come trionfo fu, con un netto 3-0. Io misi a segno il primo goal, durante il primo tempo, e gli altri due vennero segnati da Catto, nella ripresa. Non potrò mai dimenticare quella scena, la visione di tutti quei marinai giunti da ogni dove per incitarci a conquistare il titolo di campioni d’Italia”.
