Nel 1904 il Genoa supera la Juventus per 1-0

Nel 1904 il Genoa supera la Juventus per 1-0. Settimo campionato e settima finale per i leggendari ‘pionieri’ rossoblu, che avevano perso una sola finale nel 1901 contro il Milan. Il Genoa contro la Juve volle provare a vincere il terzo campionato consecutivo che gli avrebbe permesso di aggiudicarsi la grande e ambita Coppa d’argento […]


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Nel 1904 il Genoa supera la Juventus per 1-0. Settimo campionato e settima finale per i leggendari ‘pionieri’ rossoblu, che avevano perso una sola finale nel 1901 contro il Milan. Il Genoa contro la Juve volle provare a vincere il terzo campionato consecutivo che gli avrebbe permesso di aggiudicarsi la grande e ambita Coppa d’argento triennale. Sarebbe la seconda volta, dopo i primi tre campionati vinti consecutivamente tra il 1898 e il 1900. L’incontro venne giocato sul campo di Ponte Carrega alle tre del pomeriggio, con una grande presenza di pubblico ma con scarsi dati di cronaca. La formazione che scese in campo era costituita da Spensley, Bugnion, Rossi P., Schoeller, Senft, Pasteur I, Salvadé, Goetzlof, Agar, Pasteur II, Pellerani. Il Genoa fu all’epoca testimone del crescente interesse del pubblico verso lo sport del calcio rispetto ai giornali, che continuavano a mostrarsi tiepidi: infatti, la squadra rossoblu poteva già contare su un numero notevole di appassionati molto fedeli e particolarmente caldi, stimati dalla stampa in due-tremila unità e, accanto al pubblico borghese-aristocratico dei primi anni, stava crescendo sempre più anche una componente popolare. La partita è molto equilibrata, la Juventus appare decisamente più forte di quella battuta per 3 a 0 nella finale dell’anno precedente: pratica un buon gioco di squadra con passaggi precisi, ma lascia desiderare sotto porta nelle conclusioni a rete, anche per la qualità del gioco difensivo del Genoa, che è molto elevata. Il gol della vittoria rossoblu viene segnato al 50′ dal difensore Buignon, uno svizzero di notevole prestanza fisica che batte Durante con un proiettile sparato da 60 metri. La Juve, subìto il gol, attacca più decisa alla ricerca del pareggio ma il Grifone non si fa sorprendere e continua a giocare molto coperto, sfruttando la velocità di Agar per tenere in allarme i bianconeri con pericolosi contropiedi. Non vi saranno altre reti, ci sarà invece una nuova vittoria per il Genoa: la Coppa d’argento messa in palio dallo stesso Presidente rossoblu Mr. Fawcus è vinta e i ‘pionieri’ possono cominciare a lasciare spazio ai giovani, in quanto la loro parte l’hanno fatta alla grande, vincendo ben sei campionati su sette.

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