Nel 1966 nasce a Roma Marco Nappi, attacante estroso e bizzarro, particolarmente amato dal popolo rossoblu.
Nappi giunge sulle rive del Bisagno dopo aver cambiato sette società (e altrettante ne cambierà dopo la sua prima partenza da Genova). Acquistato dall’Arezzo nell’estate del 1988, contribuirà con il compagno di squadra Fontolan all’agognata promozione dopo un lustro in cadetteria. Infatti, le due punte si divideranno i compiti di marcature (all’andata è Nappi il fromboliere con 7 reti, al ritorno Fontolan con 6).
L’anno dopo viene trasferito al Brescia, ma è con la Fiorentina che avrà le sue stagioni migliori (1989-90 e 1990-91). Altri 6 campionati con il Genoa: due in A (1993-94 e 1994-95) e, dopo un’annata al Brescia, altri 4 in B (1995-96, 1996-97, 1997-98, 1998-99), per un totale di 153 presenze e 37 goal. In A tornerà però con l’Atalanta nel 2000, quando, a 33 anni, vince il campionato cadetto in neroazzurro.
