Il Genoa non batte il Napoli dal gennaio 2012

Ultimo successo genoani: 3-2 con gol pazzesco di Palacio. Lo 0-2 dello scorso anno fatale a Liverani, primo confronto nel 1926 (4-1 per il Genoa)


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Il bilancio complessivo delle 53 partite giocate a Genova (in realtà 52 perché nel 1973-74 si è giocato a Piacenza) è di 23 vittorie del Genoa, 12 del Napoli e 18 pareggi, Tra questi bisogna anche annoverare un precedente in Coppa Italia (1-0 per il Napoli con gol di Valente nel settembre 1978) e 7 precedenti in B con 2 vittorie del Genoa (3-1 nel 1961-62 con reti di Giacomini, Bean, Firmani per il Genoa e Fraschini per il Napoli; 3-1 anche nel 2002-03 con gol di Carparelli, Bouzaiene, Gabsi per il Genoa e Dionigi per il Napoli), 3 pareggi (0-0 nel 2006-07; 2-2 nel 2003-04 gol di Bjelanovic, Grieco per il Genoa e Zanini, Bernini per il Napoli; 1-1 nel 1998-99 con gol di Nappi per il Genoa e Shalimov per il Napoli) e 2 vittorie partenopee (2-0 con doppietta di Stellone nel 2001-02 e 1-0 con rete di Lucenti nel 1999-00). Dal computo globale delle reti segnate si evince che tra Genoa e Napoli si segnano mediamente tre gol a partita: 158 in 53 gare disputate (91 i gol rossoblù, 67 quelli azzurri). L’ultimo confronto del 28 settembre 2013 (2-0 partenopeo con doppietta di Pandev) è stato fatale a mister Liverani esonerato dopo la sconfitta e sostituito dal Gasperini-bis. 

Tra i tanti precedenti disputati ricordiamo quello più dolce per entrambe le tifoserie: 10 giugno 2007, serie B ultima giornata. Dietro la Juventus, ormai da tempo promossa, rossoblù e azzurri (distanziati da un solo punto) cercano di conquistare il secondo posto che vale la promozione diretta senza l’incubo dei playoff. Partita tattica e noiosa dove, dopo le sfuriate iniziali caratterizzate da un legno per parte, vince la paura di perdere: finisce 0-0 ma alla fine festeggiano tutti perché il Genoa, malgrado il terzo posto, va ugualmente in A grazie alla Triestina che ferma sul pareggio, e quindi a 10 punti di distanza, il Piacenza dell’odiatissimo Iachini. Il gemellaggio tra le due tifoserie (nato nel match salvezza del “San Paolo” nel lontano 1982) si consolida sempre di più. Il Grifone e il Ciuccio riconquistano insieme il Paradiso dopo tanti anni di tribolazioni. 

Nelle ultime stagioni di A è sempre stato spettacolo a Genova. 2-0 per il Genoa nel 2007-08 grazie ai gol di Sculli nel primo tempo e Borriello (rigore) nella ripresa e 3-2 sempre per il Grifone nel 2008-09. Lavezzi dopo pochissimi minuti illude i campani poi Papastathopoulos, Palladino e Milito portano il risultato sul 3-1. Nonostante le espulsioni di Marco Rossi e del greco e il gol di Denis, il Genoa, grazie anche ad alcune prodezze di Rubinho, riesce a conquistare la vittoria. L’anno successivo si gioca il 13 settembre 2009 e il Genoa guidato da Gasperini, nonostante l’iniziale espulsione di Criscito e il vantaggio napoletano di Hamsik, ottiene una larghissima vittoria. Nel finale del primo tempo cambia l’inerzia della gara. Campagnaro commette fallo in area su Sculli: espulsione e rigore per il Genoa che Floccari realizza. Nella ripresa un gran gol di Mesto e le reti di Crespo e Kharja (rigore) fissano il 4-1 finale. L’11 dicembre 2010 vince invece il Napoli grazie a un gol di Hamsik nel primo tempo ma il Genoa di Ballardini nella ripresa fallisce più volte il pareggio. Va meglio il 29 gennaio 2012: alla guida del Genoa c’è Pasquale Marino. Palacio sblocca la partita con una parabola pazzesca dal vertice destro dell’area di rigore, Gilardino raddoppia con una zuccata sottomisura, ancora “El Trenza” a metà ripresa triplica in contropiede. Nel finale inutili i gol azzurri di Cavani e Lavezzi. Vittoria del Napoli per 4-2, nel match dell’11 novembre 2012.  Nel primo tempo i rossoblù di Del Neri giocano alla grande: vanno in vantaggio con Immobile e colpiscono una traversa con Bertolacci. Nella ripresa, dapprima il Napoli pareggia con Mesto (ex di turno), subisce il nuovo vantaggio rossoblù con Bertolacci all’11’ ma nel finale trova altre tre reti con Cavani 79’, Hamsik 90’ e Insigne 94’. Da fuochi di artificio anche la vittoria napoletana per 4-3 del 1991-92 (Zola, Silenzi, Careca e Alemao per il Napoli; tripletta di Skuhravy per il Genoa) o il 3-3 del 1994-95 (Nappi, Bortolazzi e autorete Cannavaro per i padroni di casa; Buso, Policano e Cruz per gli ospiti). 

Il primo incontro ufficiale giocato a Genova fu quello della stagione 1926-27, con l’allora Divisione Nazionale divisa in due raggruppamenti a carattere nazionale. Le due squadre sono inserite nel girone A e si affrontano a Marassi il 17 ottobre 1926 per la terza giornata. La neonata A.C. Napoli (il 1° agosto aveva assorbito l’Internaples) non può nulla contro i rossoblù:  finisce 4-1 con gol dello “sfondareti” Levratto, Narizzano, Gastaldi e Rosso. Dell’italo-brasiliano Paulo Innocenti l’inutile rete partenopea.

 

Francesco Patrone

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