Dieci vittorie del Genoa nei 20 precedenti al Ferraris con il Parma

La scorsa stagione 1-0 per i rossoblù, Borriello a segno due volte con gli emiliani, l'unica vittoria ducale nel 1994


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Quello di domani sarà il ventunesimo scontro diretto in casa rossoblù (uno si è giocato sul neutro di Novara nella stagione di serie B ’88-’89, 0-0 il risultato) tra il Genoa e il Parma. Nei venti precedenti (di cui dodici in Serie A) sono calcolate anche le tre sfide con il Parma Football Club (divenuto Parma Associazione Calcio nel gennaio ’70 dopo la fusione con l’Associazione Calcio Parmense). Il bilancio è decisamente favorevole al Genoa con 10 vittorie, 9 pareggi e 1 sola sconfitta (nel ’94); 30 reti rossoblù, 16 crociate. In serie A il bilancio è di 6 vittorie del Genoa, 5 pareggi e 1 successo del Parma. Da segnalare anche due precedenti in Coppa Italia con altrettanti successi degli emiliani.

Il match della scorsa stagione, giocato nel turno infrasettimanale serale di mercoledì 30 ottobre 2013, è terminato con   la vittoria del Genoa per 1-0 con rete decisiva di Gilardino al 57’ dopo che lo stesso attaccante ex Parma aveva fallito un rigore dopo appena due minuti di gioco.  

Il primo incontro in campionato tra le due squadre risale invece al 4 aprile 1926: 3-0 rossoblù con la doppietta di Catto e gol di Scappini.  Le due compagini si affrontarono nuovamente il 23 ottobre 1960 in serie B. Il match durò solo 6 minuti in quanto venne sospeso sullo 0-0 per impraticabilità del campo. Nel recupero del 9 novembre successivo il Genoa si impose 3-1 grazie alle reti d’autore firmate da Pesaola, Bean e Frignani (di Luosi al 31’ il temporaneo pareggio parmense). Vittoria che permise al Genoa di guadagnare i primi punti “positivi” e annullare così la penalizzazione da meno 7 decisa dalla Caf per l’illecito della partita con l’Atalanta dell’anno precedente. Quell’anno le due squadre si salvarono all’ultima giornata, il Genoa grazie al pareggio casalingo con la Triestina, il Parma grazie alla vittoria sull’Alessandria. L’anno successivo il Genoa stravinse il campionato e tornò in Serie A e il Parma non ebbe scampo a Marassi: 3-0 firmato Bean, Firmani e Bolzoni. 

I destini tra Genoa e Parma si incrociano nuovamente in serie B l’11 maggio 1975: 1-0 per i rossoblù con rete di Bergamaschi al primo minuto. Quell’anno è il Parma a scontare l’handicap della penalizzazione (-3 per un tentato illecito con il Verona) e a retrocedere in C. Il Genoa ottiene invece un mediocre settimo posto.

Altro match, sempre in B, nella stagione ‘79/’80. Ancora una vittoria genoana: 3-1 il 18 maggio 1980 con reti di Nela e doppietta di Russo (di Casaroli il momentaneo 1-1 ducale) che sancirono la retrocessione degli ospiti.

Il primo punto il Parma lo conquista nello scontro successivo datato 6 aprile 1985 sempre in serie B. Gli emiliani sono più motivati dato che lottano per salvarsi (andranno comunque in C) mentre il Genoa ha da tempo rinunciato ad ogni velleità di promozione. Un’autorete di Panizza illude comunque il Grifone che viene però raggiunto nella ripresa da Barbuti.

Quella del 24 maggio 1987 è una sfida d’alta quota dato che il Genoa di Perotti e il Parma di Sacchi sono coinvolte insieme ad altre sette squadre nella bagarre per assicurasi i primi tre posti validi per la promozione. L’1-1 finale, con rete ospite di Valoti a inizio ripresa e pareggio all’87’ di Ambu, scontenta tutti: le due squadre mancheranno il salto di categoria rispettivamente per uno e tre punti.

Terminano 0-0 la sfida del 21 febbraio 1988 nell’anno della salvezza in extremis conquistata a Modena e quella del 4 giugno ’89 giocata a Novara per la ristrutturazione del “Ferraris” (terzultima di campionato) con il Genoa di Scoglio ancora ebbro di gioia per la promozione matematica conquistata una settimana prima.

Dalla stagione 1990/91 Genoa e Parma si affrontano in serie A. La prima sfida è datata 2 dicembre 1990: il Genoa di Bagnoli è reduce dal successo del derby e vuole ripetersi con i gialloblù rivelazione di Scala. Aguilera su rigore e la seconda punizione consecutiva vincente di Branco regalano il successo ai rossoblù: di Melli l’inutile gol per il 2-1 finale. Quella dell’8 dicembre ’91 è una sfida che vale la zona Uefa e se la aggiudica di nuovo il Genoa. 2-0 con gol di Aguilera e autorete del belga Grun. Quella del 23 maggio ’93 (Padovano su rigore a pareggiare il vantaggio parmense di Asprilla) vale invece per la salvezza del Genoa affidato a Maselli. Lo 0-4 firmato dalla doppietta di Zola e dai gol di Asprilla e Brolin del 30 gennaio 1994 è la prima e unica vittoria del Parma a Genova: gli uomini di Scala stravincono contro l’ottimo Genoa del subentrato Scoglio (21 punti in 18 partite e undicesimo posto finale). Nella stagione successiva – 11 dicembre ’94 – il Parma di Scala si presenta da capolista ma il Genoa di Marchioro (nel frattempo chiamato a sostituire il Professore) che naviga in pessime acque riesce a fermarlo sullo 0-0 e a fargli perdere la testa della classifica.

La sfida si rinnova a partire dal 2007/08. 1-0 per il Genoa il 22 dicembre 2007 (rigore di Borriello), 2-2 nel dicembre 2009 (Palacio e Palladino per i rossoblù e doppietta di Biabiany) e 3-1 del Genoa di Ballardini il 30 gennaio 2011 (gol di Palacio, autorete di Paletta, Kaladze – unica rete in rossoblù – per i padroni di casa e l’ex Crespo per gli ospiti). Pirotecnico il 2-2 del 25 febbraio 2012 tra il Genoa di Marino e la squadra di Donadoni che conduceva 2-0 (Gobbi e l’ex Floccari) con la doppietta di Palacio (la seconda rete al 96’). In parità è terminata anche la sfida datata 26 settembre 2012: 1-1 con gol di Lucarelli per gli ospiti e Borriello su rigore per il Genoa dopo che in precedenza lo stesso bomber aveva calciato sul palo un altro penalty.

Francesco Patrone

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