CORRIERE MERCANTILE – «Non sapevo fosse…il mio Matteo»

«Non sapevo mai capito che quel Matteo di cui tutti parlavano su internet e allo stadio fosse mio figlio». La mamma del piccolo Matteo, il bimbo coinvolto inconsapevolmente nel raggiro da 70mila euro costruito dal padre nei confonti dei tifosi genoani fingendo una malattia per il figlio, racconta il suo stupore al Corriere Mercantile. «Quando […]


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«Non sapevo mai capito che quel Matteo di cui tutti parlavano su internet e allo stadio fosse mio figlio». La mamma del piccolo Matteo, il bimbo coinvolto inconsapevolmente nel raggiro da 70mila euro costruito dal padre nei confonti dei tifosi genoani fingendo una malattia per il figlio, racconta il suo stupore al Corriere Mercantile. «Quando l’ho saputo sono rimasta senza parole. Ma si può usare un bambino per una cosa del genere?» prosegue la mamma. Il quotidiano riporta lo stato delle indagini, condotte sull’ipotesi di reato di truffa aggravata: «Secondo una prima ipotesi, infatti, il denaro non recuperato sarebbe stato inghiottito dai creditori» del padre di Matteo che lavora come elettricista. Finora sono arrivate numerose querele dei tifosi alla Procura della Repubblica di Genova per riavere indietro il denaro. L’indagato sarà ascolato il 15 aprile dai Pm.

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