Bizzarri 6: Non sarà il test decisivo per notare il suo stato di forma, ma il portiere argentino risponde sempre presente ai rari squilli del Locarno. Sul gol di Panirizi tenta il miracolo, ma senza fortuna (30′ st Donnarumma sv: passerella nei minuti finali che trascorrono senza pericoli)
Marchese 6: Prestazione positiva dell’ex Catania, oggi schierato nella difesa a tre. Nel secondo tempo lascia andare di più la gamba, avvicinandosi spesso all’area per rifornire di cross Calaiò e compagni dalla corsia sinistra.
De Maio 6.5: Puntuale e autoritario, il difensore francese porta a termine una gara senza sbavature non rinunciando a proiettarsi in avanti in diverse occasione. Con il suo apporto, la roccaforte difensiva del Genoa è ancora più solida.
Gamberini 6: Buon rientro per il centrale rossoblù, tornato in gruppo solo giovedì con il Vado a causa della lombalgia che lo ha attanagliato nelle scorse settimane. Ordinato e attento, il test di oggi servirà per riprendere ritmo partita e confidenza con i compagni. (30′ st Tozser 6: un’apparizione che gli servirà a ricordarsi cosa significa giocare al Ferraris. In attesa di una convocazione ufficiale del Gasp)
Biondini 6.5: Il campionato si ferma, Biondini no. E’ il solito faticatore, prestato, come nelle ultime occasioni, alla fascia destra. Attacca e difende con abnegazione. Mette lo zampino sul gol firmato da Sampirisi.
Lodi 6: Passo dopo passo si stanno cominciando a stagliare i lineamenti del campione ammirato con la maglia del Catania. Più adatto al ritmo del match rispetto alle ultime uscite, il 10 rossoblù sembra anche più scattante e pronto alla giocata, facilitando la manovra. Nella ripresa cala d’intensità.
Sturaro 6: Non forza il ritmo dedicandosi a spezzare l’esile trama svizzera e partecipando in maniera attiva all’azione (14′ st Cofie 6: più pimpante rispetto alla prestazione con il Verona)
Sampirisi 6.5: Un altro giocatore rispetto al giovane esordiente di qualche tempo fa. Sicuro e concentrato, il laterale siciliano sembra aver trovato la sua dimensione come quarto di centrocampo. Il gol è la dimostrazione della maggior fiducia nei propri mezzi.
Centurion 6.5: Utile passerella per l’esterno argentino, bisognoso di minuti ed esperienza per entrare negli ingranaggi del campionato italiano. Si esibisce in qualche numero da circo e va a segno con un bel piattone sul provvisorio 1-1. (14′ st Stoian 6.5: un assist e mezzo e tanti, tanti palloni toccati in soli trenta minuti. Il segnale a Gasperini è chiaro: “Mister, quando mi fai giocare?”
Calaiò 6.5: Ci prova di testa, di piede e con ogni parte del corpo utile per segnare. Ce la fa nel finale, con un tap-in da vero giustiziere. Sontuoso il suo assist per il primo gol di Konatè. Entra a sprazzi nel gioco, ma quando il pallone è in area si fa sentire.
Santana 6: Ancora distante dalla forma migliore, la sgaloppata odierna servirà per recuperare la condizione dopo l’infortunio di quasi un mese fa contro il Chievo. (14′ st Konatè 7: impatto decisivo del senegalese nella mezzora a disposizione: un gran diagonale ed un preciso colpo di testa fissano il risultato sul 5-1)
