Frey 6.5: reattivo sin dall’inizio del match, può poco contro le indisturbate incursioni degli attaccanti catanesi. Come al solito si contraddistingue per almeno un paio di interventi da applausi.
Mesto 4.5: mostra qualcosa in più in fase offensiva, ma c’è ancora molto da lavorare su quella difensiva.
Granqvist 4.5: lotta su ogni pallone e sfiora il gol di testa ma i gol presi ammontano a quattro e Kaladze non gli facilita di certo il compito. Stremato.
Kaladze 4: come i gol presi. Partita da dimenticare per il centrale georgiano che si fa trovare impreparato in almeno due dei quattro gol catanesi.
Rossi 5: lotta come sempre con anima e corpo ma quest’oggi, complice la leggera copertura di Sculli, viene travolto dalle folate etnee.
Biondini 5: non è un regista ma, con la stessa grinta con cui lotta in mezzo al campo, prova a far girare la squadra, quest’oggi però molto statica.
Belluschi 5.5: qualche buono spunto nella prima frazione, sprofonda nell’anonimato nella ripresa. Deve ancora entrare nei meccanismi di Marino.
Sculli 5: impreciso e poco presente nel gioco rossoblù, il “Pibè de Locri” sembra sentir la mancanza dell’intesa Palacio-Gilardino per proporsi nella manovra.
Birsa 4: ecco la fotografia dell’avventura non certo esaltante del giocatore sloveno in maglia rossoblù. Causa il rigore del Catania con un’entrata decisamente azzardata e si fa notare solamente per una conclusione verso la porta di Kosicky: troppo poco per farsi perdonare. (5′ st Jorquera 5.5: entra nel bel mezzo della bufera catanese e si ritrova in campo a partita ormai segnata.)
Jankovic 5: prestazione opaca dell’esterno serbo. Molti gli spunti palla al piede, pochi, però, i pericoli effettivamente creati. (21′ st Veloso 5: breve passerella per il portoghese ad incontro deciso in vista del recupero infrasettimanale con l’Atalanta)
Palacio 5: lasciato completamente solo dalla squadra, in tutti i 90′ gli arriva solo una palla alta che, non essendo proprio la sua specialità, manda fuori colpendo di spalla. A.A.A partner in attesa di Gilardino cercasi. (28′ st Zè Eduardo sv: nel quarto d’ora concessogli da Marino, Zè Love prova con insistenza a dare più pepe alla manovra offensiva rossoblù, invano.)
In panchina: Lupatelli, Sampirisi, Carvalho, Meucci. Allenatore: Marino.
Daniele Zanardi
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