PIANETAGENOA DOMANDA, GAETANO DE ROSA RISPONDE: «Sarei lusingato di ricoprire un ruolo dirigenziale»

L'ex difensore rossoblù risponde ai quesiti dei nostri lettori


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Numerose le domande arrivate alla nostra casella di posta e attraverso Facebook in merito alla nuova iniziativa “Pianetagenoa domanda, il campione risponde”. A sottoporsi al fuoco incrociato, questa settimana, è stato l’ex difensore rossoblù Gaetano De Rosa che, con la solita cortesia e disponibilità, ha risposto ai quesiti più interessanti selezionati dalla nostra redazione.

Soprattutto nella prima stagione in serie B lei è stato, oltre che un ottimo difensore, anche un grande bomber, Qual è il suo gol in rossoblù che ricorda con più affetto o che reputa il più bello? (Marco Bianchi – Genova)

«Tutti i gol che ho realizzato li conservo gelosamente dentro di me. Al di là del gesto tecnico sono comunque risultati determinanti per il raggiungimento dell’obiettivo, la promozione in serie A, e questo è il dato che mi rende più orgoglioso. Se proprio devo scegliere, comunque, direi quello contro il Lecce, segnato sotto la nord, e la rovesciata contro il Mantova».

Si sente spesso dire che il Genoa, in questi anni, ha potuto contare su un gran gruppo. Lei che ne ha fatto parte, può dire qualcosa in più al riguardo? (Luca Vignola – Genova)

«Il Genoa, più che su un gran gruppo, ha potuto contare su un ottimo ambiente. Con questo termine intendo sottolineare che tutte le parti sono state molto funzionali ed equilibrate ed hanno sempre remato nella stessa direzione, in maniera proficua. In primis metto sicuramente la società, che si è distinta per la grande competenza, e poi, a ruota, la squadra, dotata di notevoli valori, i tifosi, capaci di rendere entusiasmante ogni partita e la stampa, che non ha mai posto l’accento sulle problematiche che potevano esserci, dimostrando etica professionale e spessore umano».

Le farebbe piacere, in futuro, ricoprire un ruolo dirigenziale nel Genoa? (Alessandro Bosio – Genova)

«Se si risolvessero alcuni aspetti ne sarei lusingato. A quel punto bisognerebbe scoprire il ruolo in cui potrei sentirmi più a mio agio ed essere maggiormente utile alla causa».

L’anno scorso il Genoa ha avuto una delle difese meno battute del campionato mentre nella stagione attuale sta incassando moltissime reti. C’è una spiegazione? (Paolo Rovere – Genova)

«E’ tutta la squadra che sta subendo troppe reti, non solo la difesa. In altre parole, è necessario che il Genoa ritrovi quella solidità e quella compattezza che aveva saputo mettere in mostra nella scorsa stagione».

Le dispiace aver chiuso la carriera senza aver vinto il derby della lanterna? (Michele Innocenti – Sestri Levante)

«Con tutto il rispetto per il derby, ho chiuso la carriera perchè avevo ed ho altre priorità. Di conseguenza non sento affatto il peso per non essere riuscito a vincere una stracittadina in maglia rossoblù».

Che rapporti mantiene con la città di Genova? (Roberta Savonarola – Genova)

«Io a Genova vivo e, di conseguenza, questa città riveste un ruolo importante. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che, tramite facebook, mi mandano attestati di stima, mi ringraziano ed esprimono riconoscenza, anche se è doveroso sottolineare che io ho fatto solo il mio dovere. Tutto questo affetto, comunque, non lo nego, fa molto piacere, e dimostra che la gente sa apprezzare anche chi non è stato un grande campione».

 

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.