Stasera al San Paolo Gian Piero Gasperini avrà un compito particolare. E’ quello di smentire e spazzare via le statistiche della Lega di A che vedono il Genoa sfavorito nei confronti del Napoli. D’altronde, i numeri son fatti anche per essere smentiti. E non solo: il tecnico rossoblù è finora imbattuto nei confronti dei partenopei.
La media del possesso palla vede avanti gli azzurri (54 a 46%), così come per le palle giocate (632 contro 522). Il Napoli possiede una supremazia territoriale molto netta (pari a 12’:06” contro 8’:24”) assieme alla media dei passaggi riusciti (69,9 a 61,1%). I tiri complessivi per gara di Higuain e compagni raggiungono i 15 tentativi, contro i 9 di Gilardino & company. Quelli nello specchio della porta sono 7: il Genoa ne scocca 4. La protezione area, ossia il coefficiente che misura la capacità difensiva, è l’unico elemento che accomuna le formazioni di Gasp e Benitez (54,5% azzurri, 51,1% rossoblù). La forbice si allarga per il valore della pericolosità offensiva: 64,2 contro 40,8%.
Può consolare il raffronto del rendimento dei due centravanti, favorevole a quello del Grifone. Gilardino ha tirato 38 volte e ha segnato 11 gol, pari a 0,29. Invece Higuain ha tirato 63 volte e realizzato 12 volte, pari a 0.20. Va aggiunto però che l’attaccante azzurro ha servito 7 assist vincenti per i suoi compagni: in questa graduatoria non c’è Gilardino, ma Matuzalem e Fetfatzidis rispettivamente con 4 e 3 passaggi trasformati in gol.
Marco Liguori
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